La Nuova Sardegna

Domani gratis la mostra di Toulouse-Lautrec

Domani 1°luglio, prima domenica del mese, l’ingresso al Man sarà gratuito. Il museo osserverà l’orario di apertura continuato, dalle 10 alle 20. Chi fosse interessato può dunque accedere...

30 giugno 2018
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Domani 1°luglio, prima domenica del mese, l’ingresso al Man sarà gratuito. Il museo osserverà l’orario di apertura continuato, dalle 10 alle 20. Chi fosse interessato può dunque accedere gratuitamente alla mostra “La Bohème. Henri de Toulouse-Lautrec e i maestri di Montmartre”, prima tappa di un tour espositivo internazionale che presenta al pubblico l’eccezionale opera litografica di Henri de Toulouse-Lautrec, esposta in una stretta interazione con le opere dei suoi predecessori e contemporanei, che vissero e sperimentarono nella Parigi della Belle Époque. Alla fine del XIX secolo la rivoluzione industriale determinò in tutta l’Europa un drastico mutamento socialeI nuovi beni di consumo e le nuove opportunità di svago necessitavano di essere promossi e veicolati e la pubblicità di massa divenne essenziale, aprendo un nuovo terreno di lavoro per artisti, grafici e tipografie. Tale rapido sviluppo permise ad artisti come Henri de Toulouse-Lautrec e i suoi contemporanei di rivoluzionare velocemente la riproduzione grafica, segnando così l’inizio di una nuova disciplina artistica indipendente: la stampa grafica tradizionale divenne l’arte del poster. La mostra La Bohème espone l’eccezionale opera litografica di Henri de Toulouse-Lautrec, presentata in una stretta interazione con le opere dei suoi predecessori e contemporanei, che vissero e sperimentarono nella Parigi della Belle Époque. Questa prospettiva panoramica permette ai visitatori di seguire da vicino le origini della moderna pubblicità di massa. Quando Henri de Toulouse-Lautrec si trasferì a Parigi da giovane adulto, divenne presto un narratore della vita nella capitale francese, un pittore dell’affascinante demi-monde e dei suoi luoghi: i veri atelier del suo lavoro divennero gli ippodromi, i circhi, i teatri di prosa e di musica, i cabaret e i bordelli. Di quei luoghi l’artista raffigurò in presa diretta gli attori e gli spettatori, con passione e senza filtri. Tramite la sua rappresentazione amorevole e sfrontata della vita parigina, lo spirito di quell’epoca si è radicato per sempre nell’opera di Toulouse-Lautrec e vi è rimasto intatto sino ai giorni nostri. Organizzata in sei sezioni, non è solo la Parigi di Toulouse-Lautrec a prendere vita in questa mostra, ma anche quella dei suoi predecessori e contemporanei. La maggior parte dei poster in mostra sono pubblicità per appuntamenti della vita notturna parigina, solitamente in combinazione con l’annuncio di uno spettacolo dal vivo. Arricchita da opere di Alfons Mucha, Théophile-Alexandre Steinlen, Pierre Bonnard e Felix Vallotton, La Bohème presenta dal 22 giugno al 21 ottobre al Man di Nuoro un insieme di 110 opere.



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