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Castelli sardi, i dieci più popolari su Instagram - FOTO

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Quali sono le fortezze più belle della Sardegna? Abbiamo realizzato una classifica in base alla loro popolarità sul web e sui social

04 luglio 2018
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Quali sono i castelli medievali più belli della Sardegna? Abbiamo realizzato una classifica in base alla loro popolarità sul web e sui social. Ecco, tra gli 88 presenti nell’isola, quelli che meritano di entrare nella nostra top ten.

Tra i più fotografati c’è sicuramente il castello dei Malaspina di Bosa, che dal colle di Serravalle domina il centro storico del secondo borgo medievale più bello d’Italia. Il castello sorto tra Duecento e Quattrocento, conserva al suo interno la piazza d’Armi e la chiesetta di Nostra Signora di Regnos Altos.

Proseguendo verso nord, il castello dei Doria domina il promontorio di Castelsardo e ospita il museo dell’Intreccio del Mediterraneo, uno dei più importanti dell’isola.

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Facendo un salto verso la costa orientale, si arriva al borgo di Posada, sede di una delle fortezze medievali meglio conservate della Sardegna: il castello della Fava. Questa fortezza deve il proprio nome a un’antica leggenda secondo cui, gli abitanti del bel borgo, per ingannare gli assedianti, cibarono un piccione di ciò che rimaneva delle loro derrate, una manciata di fave. Ma prima di liberare in volo l’uccello, lo ferirono. Il piccione cadde all’interno dell’accampamento dei nemici con lo stomaco pieno, indice delle risorse sovrastimate del castello e per questa ragione desistettero dall’assedio.

Nel Sud Sardegna, su uno dei colli più alti di Cagliari, sorge il castello di San Michele. Dopo la caduta del Giudicato d’Arborea diventò una delle più lussuose residenze della Sardegna. Oggi l’interno del castello ospita uno spazio dedicato a mostre, conferenze a altre iniziative di carattere culturale. A Sanluri, nel Medio Campidano, si eleva, con le sue mura alte 12 metri, il castello di Eleonora d’Arborea, l’unico abitabile dei numerosi castelli della Sardegna, divenuto oggi un affascinante museo.

Perseguendo il cammino nella provincia di Cagliari, a Siliqua, su un colle di origine vulcanica, si innalza a un’altezza di 256 metri sul livello mare una struttura fortificata la cui costruzione è attribuita al celebre nobile pisano Ugolino Della Gherardesca conte di Donoratico. Il sito, denominato “Domo Andesitico di Acquafredda”, dal 1993 è monumento naturale.

Tornando nel nord dell’isola, nel paese di Osilo si eleva sul monte Tuffundesu il castello dei Malaspina. Tra fine Ottocento e inizio Novecento è stato riscattato dal Comune di Osilo.

Il percorso alla scoperta delle fortezze più belle ci porta nel centro dell’isola, a Laconi, dove all’interno del parco Aymerich si trovano i ruderi del castello, costituito da una torre e dal palazzo vero e proprio, residenza della nobile famiglia dal XVI secolo.

Tornando nella provincia di Sassari, su una rupe di granito sorge il castello di Burgos. Nel castello ha vissuto l’ultima giudicessa di Torres e regina consorte dell’isola: Adelasia di Torres. La scrittrice premio Nobel Grazia Deledda dedicò ad Adelasia un racconto: «Nella nuova dimora ella scelse, per abitarvi, le camere più alte, e fin dal primo giorno s’affacciò alla finestra dalla quale meglio si dominava la strada che dal castello scendeva alle terre del Goceano e si perdeva attraverso le valli del Logudoro». Il cammino tra i castelli medievali si conclude con un altro castello dei Doria. Eretto tra il XII e il XIII secolo dalla famiglia Genovese, il castello è situato sulla parte più alta del paese di Chiaramonti e domina tutta la vallata dell’Anglona.


 

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