La Nuova Sardegna

Antoine de Saint-Exupéry ha vissuto a Porto Conte tra i mesi di maggio e luglio del 1944, quando si trovava di stanza nella base militare dell’aeroporto di Alghero, arruolato con le forze aeree alleate americane. Nella Riviera del Corallo scrisse anche gran parte del suo ultimo romanzo “La Cittadella” e il testo “Lettera a un Americano”. E sempre da Alghero compì il suo ultimo volo alla volta del Golfo di Lione. La notte del 31 luglio 1944 scomparve nel nulla. Ora il Parco di Porto Conte ha deciso di dedicare allo scrittore-aviatore un museo in cui viene raccontato il suo capolavoro, il Piccolo Principe – il fortunato romanzo che compare tra i libri più letti al mondo – attraverso le opere del maestro Elio Pulli, uno dei più apprezzati artisti italiani di arte contemporanea. Opere che fanno rivivere Saint-Exupéry nella Riviera del Corallo, l’ultimo lembo di terra calcato dal grande scrittore francese. Le sculture e i quadri sono stati realizzati nel suo laboratorio di Tramariglio, proprio a pochi metri da Casa Gioiosa, dove tra l’altro oggi si terrà una grande festa per i suoi 84 anni. Il parco tematico dedicato al Piccolo Principe, con le sale espositive di opere del maestro Pulli, può essere visitato dal martedì alla domenica. Il costo del biglietto è di 5 euro per gli adulti e di 4 per i bambini. C’è la possibilità di acquistare un biglietto unico per visitare gli altri musei presenti a Casa Gioiosa. Il costo è di 10 euro con la formula familiare che prevede la gratuità per i figli sino a 18 anni, e consente l’ingresso al museo della memoria carceraria, al centro multimediale immersivo Telèia, allo showroom di Elio Pulli e al parco tematico sul Piccolo Principe, alle aule didattiche sulle api e sui minerali e al giardino botanico.