La Nuova Sardegna

Alghero, un premio per la fratellanza

Alghero, un premio per la fratellanza

Grand Prix Corallo. Folla alla banchina Dogana per la consegna dei riconoscimenti a politici, scrittori e personaggi del mondo dello spettacolo

08 luglio 2018
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«Le città del Mediterraneo che operano per la pace, la vita e i diritti umani diano insieme una risposta forte a chi predica l’odio, senza lasciare mai che si impadronisca delle nostre comunità, insieme continueremo a rappresentare uno spazio aperto al mondo, uno spazio di incontro delle diversità». A sancire l’alleanza delle due sponde catalane del Mediterraneo sono Ada Colau, sindaca di Barcellona, e Mario Bruno, sindaco di Alghero. Dal palco del Gran Prix del Corallo, di cui ieri sera si è celebrata la diciottesima edizione, Ada Colau ha ringraziato Alghero, capitale del Mediterraneo per il Fair Play. L’ha fatto con un videomessaggio con cui la prima cittadina di Barcellona si è unita idealmente alla grande festa. A lei la giuria del Gran Prix ha deciso di assegnare il premio speciale Fair Play nel Mediterraneo. Un modo per avvicinare i due lembi della Catalogna che si guardano e si cercano oltre le acque del Mare Nostrum, invitando tutte le altre città che si affacciano su quelle acque a unirsi nell’impegno per la pace, la solidarietà e l’accoglienza. «Alghero è Città del Fair Play nel Mediterraneo, è una città di speranza e fratellanza – dice ancora Ada Colau – questo riconoscimento è un grande privilegio, lo condivido con i miei concittadini, che di fronte alla barbarie dell’attentato subito lo scorso agosto non è caduta nella tentazione dell’odio». Ma dal palco allestito sulla banchina Dogana del porto di Alghero anche Mario Bruno ha voluto ribadire l’invito all’impegno. «Oggi Ada Colau non è potuta venire ad Alghero, ma sarà qui nelle prossime settimane per ritirare il premio – annuncia – e quella sarà l’occasione per ribadire insieme che non dobbiamo avere paura di lavorare per un Mediterraneo aperto e inclusivo, a vocazione multiculturale». Dall’impegno sociale allo sport, il Gran Prix del Corallo è stata l’occasione per ufficializzare una notizia molto attesa. «Dal 6 al 9 settembre la Sardegna ospiterà le finali dei Campionati europei di beach soccer», ha annunciato Cosimo Sibilia, presidente della Lega nazionale dilettanti di calcio. È stato uno dei tantissimi ospiti di un evento che ha confermato il suo appeal e il suo feeling con la città. Al solito, è stato un omaggio ad Alghero e a uno dei suoi simboli identitari, culturali, economici e produttivi: il corallo. Ma è stato anche il tributo a un modo di fare spettacolo in pubblica piazza che è quasi scomparso insieme ai suoi protagonisti, a iniziare dal suo ideatore e conduttore di lungo corso, Daniele Piombi. Il premio speciale a lui intitolato è stato assegnato a un emozionatissimo e sorpresissimo Claudio Lippi, uno dei conduttori storici della televisione italiana, mattatore della serata al fianco di Nicola Nieddu, ideatore della parata di stelle che da diciotto anni porta nella Riviera del Corallo ospiti di prestigio del mondo culturale, artistico, sportivo e istituzionale. La manifestazione si è confermata tra gli eventi di richiamo dell’estate di Alghero e del territorio. La città ha fatto festa con Costantino Marcis, patron del Gran Prix, organizzato dall’associazione sportiva dilettantistica Valverde, promotrice dell’evento cui collaborano Comune di Alghero, Fondazione Meta e Agenzia Valverde, col supporto di Parco naturale regionale di Porto Conte, Delta Coop, Mirtò e Maracaibo e la prestigiosa firma dell’Ufficio per lo Sport della presidenza del Consiglio dei Ministri. Nel corso della serata è salito sul palco anche il direttore della Nuova Sardegna, Antonio Di Rosa, che ha consegnato il Premio Giornalismo a Franco Ferraro per la trasmissione Seven di Sky Tg24. «Il paese ha bisogno di verità e approfondimento – ha detto Di Rosa complimentandosi con il collega – e quindi di raccontare sia le situazioni negative sia le positive». Inoltre, il direttore ha parlato del rinnovamento della grafica e dei contenuti della testata, e delle prossime sfide che attendono l’isola. La manifestazione ha premiato Gianrico Carofiglio, che ritirerà il Premio Letteratura il prossimo 15 settembre. Sibilia ha ritirato il Premio Sport. Premio Radio a Radio Rai, Premio Cinema Fiction a Ramon Ibarra, il Raimundo di “Il Segreto”, in onda al pomeriggio su Canale 5, Premio Catalunya a Montse Alcoverro, la Ursula di “Una vita”, sempre su Canale 5 e sempre al pomeriggio. Premio alla carriera per Piero Marras e Premio Speciale a Vittorio Gazale protagonista con Marras del progetto Storie Liberate. Premio Musica a Belen Thomas. Premio per il Sociale al progetto Vita da aMare. Premio Vanni Sanna ad Alessandro Frau. Premiata anche la showgirl e attrice Nathalie Caldonazzo, protagonista di trasmissioni televisive ma anche al cinema e in teatro.

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