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Il festival 

“Sulla terra leggeri”: da Uta a Sassari 7 giornate ricche di libri ed eventi

“Sulla terra leggeri”: da Uta a Sassari 7 giornate ricche di libri ed eventi

Isole, il mare che separa e il mare che unisce. Questo il fil rouge dell’undicesima edizione di Sulla terra leggeri, festival della letteratura della Sardegna che a fine luglio si racconterà fra Uta...

10 luglio 2018
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Isole, il mare che separa e il mare che unisce. Questo il fil rouge dell’undicesima edizione di Sulla terra leggeri, festival della letteratura della Sardegna che a fine luglio si racconterà fra Uta (19), Siliqua (20), La Maddalena (23) e Sassari (26, 27, 28 e 29). Quattro città, tre anteprime, sette giornate in programma, diversi appuntamenti in calendario e tante voci da ascoltare. Sulla terra leggeri, organizzato dall’associazione culturale Camera a sud insieme alla cooperativa Le Ragazze Terribili – direzione artistica di Flavio e Paola Soriga, con Geppi Cucciari – è appuntamento d’estate che puntuale ritorna fra incontri, dibattiti, libri, letture, autrici e autori nazionali e internazionali, giornalisti e conduttori radio televisivi chiamati a raccontare il concetto di insularità e le storie che lo stesso muove e genera.

Si parte giovedì 19 con l’anteprima di Uta: incontro a Casa Orrù con il regista Gianfranco Cabiddu. A seguire la proiezione del film documentario “Faber in Sardegna”: Fabrizio De André e l’Isola. Venerdì 20 si fa tappa per la prima volta a Siliqua: alle 21 a Casa Argiolas Paola Soriga incontra il giovane attore Giulio Beranek, che lo scorso marzo ha esordito con il romanzo “Il figlio delle rane”. Quindi appuntamento con Piero Dorfles, il “Professore” di “Per un pugno di libri” con chiusura affidata al reading della buonanotte degli Scrittori da palco accompagnati dalla musica dei Rtp. Lunedì 23 luglio trasferimento a La Maddalena, un’altra prima volta. A parlare di isole (21.30) sarà Antonella Anedda, autrice per Laterza di “Isolatria. Viaggio nell’arcipelago della Maddalena”. Poi toccherà a Luca Restivo, autore e conduttore radio televisivo, con la breve lezione “Ogni serie è un isola – Da Lost a Game of Thrones, da Broadchurch a Westworld: corso rapido di serie TV per fare un figurone a settembre senza averne vista nemmeno una”. In chiusura dj set letterario di Arrogalla con Scrittori da palco. Tre giorni di pausa e si riparte da Sassari con l’omaggio a un grande sassarese: Manlio Brigaglia. A ricordarlo – 20.30 nello spazio coworking di via Roma 105 – saranno Flavio Soriga, Costantino Cossu e Sandro Ruju che racconteranno “Tutti i libri che ho fatto. Storia di uno che voleva fare l’editore”. Alle 21.30 approfondimento sulla Sicilia in un dialogo tra lo scrittore Michele Ainis e il direttore della Nuova Sardegna Antonio di Rosa. Nel weekend il festival si sposta in piazza Duomo. Venerdì 27 navigazione letteraria fra le Baleari, la Sicilia e la Corsica con lo scrittore maiorchino di lingua catalana Sebastià Alzamora (ore 21), Gaetano Savatteri e i giornalisti corsi Antoine Albertini e Pierre Jean Luccioni, assieme alla scrittrice Emma Piazza, “L’Isola che brucia”. Sabato 28 luglio la grande scrittrice irlandese Catherine Dunne chiacchiererà con il conduttore di “Caterpillar” Massimo Cirri. Poi spazio all’estro di Chef Rubio, che ha appena pubblicato “Mi sono mangiato il mondo, viaggio fotografico tra storie, cibo e persone”. In chiusura Scrittori da palco & Rtp con due special guest: Massimo Cirri e Carlo Carabba. Il 29 spazio ai bambini e alle bambine con “Alice nel paese delle meraviglie” di Riccardo Atzeni e lo sceneggiatore sassarese Bruno Enna, uno degli autori di Topolino e di libri e riviste Disney. Con la scrittrice Siri Ranva Hjelm Jacobsen – sul palco con Paola Soriga – si viaggerà sino alle Faroe per parlare del romanzo “Isola”. L’undicesima edizione si chiuderà com’è iniziata: da Faber a Faber, con un sguardo nuovo su vita e canzoni di Fabrizio De André offerto per la prima volta dalla compagna Dori Ghezzi, con lei la scrittrice sassarese Bianca Pitzorno.

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