In viaggio nella preistoria sarda
Sabato al museo di Perfugas un ercorso affascinante nell’antichità
11 luglio 2018
1 MINUTI DI LETTURA
Un percorso affascinante nell’antichità, quando la storia, quella che gli specialisti della materia definiscono tale, non era ancora arrivata.
S’intitola “Viaggio nella preistoria della Sardegna” ed è una delle proposte più accattivanti per trascorrere un fine settimana immersi nella cultura.
L’appuntamento è fissato a sabato 14 luglio, a partire dalle 18, quando il museo archeologico e paleobotanico di Perfugas, di concerto con Soprintendenza, Comune e società Sa Rundine, ospiterà un convegno sulla preistoria sarda.
Un vero e proprio viaggio, come lascia intendere lo sesso titolo, compiuto attraverso la scoperta dei tanti siti di interesse archeologico che documentano la vita delle prime comunità sarde.
Dopo i saluti del sindaco di Perfugas, Dino Decandia, e del Soprintendente, Francesco Di Gennaro, prenderanno la parola tre specialisti della materia: Alberto Moravelli, Pino Fenu e Paolo Melis.
Gli interventi degli esperti saranno preceduti e introdotti da Nadia Canu. Alle parole degli specialisti farà seguito la visita del museo e dei suoi “tesori”.
Sarà un modo per entrare ancor più nell’atmosfera che i tre relatori sapranno bene come evocare.
La visita guidata del museo sarà preceduta dalla presentazione del pannello pittorico realizzato da Alessandro Mangione, artista e studioso fiorentino, specialista museografo e illustratore scientifico per molte case editrici e strutture espositive. Per informazioni è possibile contattare i seguenti recapiti telefonici: 079/564241, 3497777103.
S’intitola “Viaggio nella preistoria della Sardegna” ed è una delle proposte più accattivanti per trascorrere un fine settimana immersi nella cultura.
L’appuntamento è fissato a sabato 14 luglio, a partire dalle 18, quando il museo archeologico e paleobotanico di Perfugas, di concerto con Soprintendenza, Comune e società Sa Rundine, ospiterà un convegno sulla preistoria sarda.
Un vero e proprio viaggio, come lascia intendere lo sesso titolo, compiuto attraverso la scoperta dei tanti siti di interesse archeologico che documentano la vita delle prime comunità sarde.
Dopo i saluti del sindaco di Perfugas, Dino Decandia, e del Soprintendente, Francesco Di Gennaro, prenderanno la parola tre specialisti della materia: Alberto Moravelli, Pino Fenu e Paolo Melis.
Gli interventi degli esperti saranno preceduti e introdotti da Nadia Canu. Alle parole degli specialisti farà seguito la visita del museo e dei suoi “tesori”.
Sarà un modo per entrare ancor più nell’atmosfera che i tre relatori sapranno bene come evocare.
La visita guidata del museo sarà preceduta dalla presentazione del pannello pittorico realizzato da Alessandro Mangione, artista e studioso fiorentino, specialista museografo e illustratore scientifico per molte case editrici e strutture espositive. Per informazioni è possibile contattare i seguenti recapiti telefonici: 079/564241, 3497777103.