La Nuova Sardegna

Rock and Bol Metal Fest Appuntamento a Bolotana 

La notte metallica è pronta

La notte metallica è pronta

Il Rock and Bol Metal Fest cresce e punta sempre più in alto. Giunta all'undicesima edizione, il festival dedicato alla musica metal e dintorni, porterà sul palco del piccolo centro del Marghine, una...

15 luglio 2018
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Il Rock and Bol Metal Fest cresce e punta sempre più in alto. Giunta all'undicesima edizione, il festival dedicato alla musica metal e dintorni, porterà sul palco del piccolo centro del Marghine, una delle band tra le più influenti nel panorama death metal mondiale: i Cannibal Corpse. Un festival importante per gli amanti della musica hard, che da anni porta la Sardegna al centro dell’Europa, con band idolatrate dai “metal kids” di tutto il mondo. Così in barba alle tendenze estive con festival dedicati a generi musicali in auge, un gruppo di ragazzi di Bolotana (in tandem con Mis Concerti), riesce ad attrarre, ogni anno, diverse migliaia di persone in un area già di per se, ricca di cultura e tradizione. Sabato 28 luglio, a partire dalle 20, il campo sportivo si trasformerà in una metal arena per una serata in cui si alterneranno tre band locali prima dei super ospiti statunitensi, impegnati in un tour mondiale che sta toccando in questi giorni i più importanti raduni metal.

La band dei Cannibal Corpse, attiva sin dalla fine degli anni Ottanta, schiererà sul palco del Rock and Bol, due dei fondatori della band, Alex Webster al basso e Paul Mazurkiewicz alla batteria ed i restanti musicisti in “line up” sin dai primi anni Novanta, ovvero il cantante George “Corpsegrinder” Fisher, Pat O’Brien e Rob Barrett alle chitarre. Con 14 album pubblicati, i Cannibal Corpse possono vantare il primato di essere il gruppo death metal che ha venduto più dischi nella storia con oltre due milioni di copie.

L’apertura della serata sarà affidata dai tre gruppi isolani, apprezzati anche da oltre Tirreno, ovvero la formazione heavy metal di San Gavino Terrorway con tre album all’attivo, gli heavy metal cagliaritani Burning Ground facenti parte della casa discografica Minotauro records e gli oristanesi Death 7 black metal Simulacro. Ancora tre settimane di attesa, quindi, prima di vedere George “Corpsegrinder” Fisher e compagni calcare la scena, accolti da migliaia di mani alzate con le corna che, per dovere di cronaca, è un gesto che niente ha a che vedere col satanismo, bensì preso in prestito dal linguaggio dei sordomuti il cui significato è “ti voglio bene”.

I biglietti sono disponibili in vendita al prezzo di 28 euro mentre all'ingresso del concerto il prezzo sale a 33 euro. Considerato il grande afflusso di pubblico previsto sono stati organizzati, fino ad oggi, due servizi di bus navetta in partenza da Cagliari e da Sassari. Per ulteriori informazioni: www. rockandbol.it.

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