La Nuova Sardegna

Gianna Nannini 

notte fenomenale

notte fenomenale

L’attesa cresce ora dopo ora. Domani Gianna Nannini incanterà Golfo Aranci. Frotte di fan si muoveranno da tutta l’isola per non perdersi il concerto gratuito di una delle più grandi interpreti...

17 luglio 2018
2 MINUTI DI LETTURA





L’attesa cresce ora dopo ora. Domani Gianna Nannini incanterà Golfo Aranci. Frotte di fan si muoveranno da tutta l’isola per non perdersi il concerto gratuito di una delle più grandi interpreti italiane. Per la tappa del suo “Fenomenale tour”, al via alle 21.30, si attendono migliaia di persone. E per questo il Comune di Golfo Aranci, a stretto contatto con questura e prefettura, ha messo in campo un piano di sicurezza di enormi proporzioni. L’intero paese sarà blindato e presidiato da forze dell’ordine, vigili e volontari di tutta la Gallura. L’obiettivo è anche evitare che la circolazione delle auto e dei pedoni vada in tilt. Per questo dalle 18 le auto potranno accedere nel paese solo attraverso la circonvallazione che scorre alle spalle di Golfo Aranci. Le aree di sosta individuate dal Comune sono diverse: il piazzale del porto (sarà anticipata la partenza del traghetto), la zona ex Liquigas, l’area in prossimità della palestra comunale e il campo sportivo. Pullman e pulmini con più di otto posti potranno accedere a Golfo Aranci entro le 15. Anche loro dovranno sostare al porto. E per evitare di non trovare parcheggio e di restare imbottigliati nel traffico, si potrà raggiungere Golfo Aranci anche attraverso il servizio che partirà dal molo Brin di Olbia alle 17, alle 18 e alle 19. Invece dalle 16 alle 2 del mattino sarà sospesa la circolazione nelle zone attorno all’area concerto, individuata nel piazzale sterrato tra il municipio e il mare. I varchi saranno quattro e non potranno accedere più di 5mila persone. Il resto del pubblico potrà godersi il concerto a distanza. Tra le altre cose sarà individuata un’area destinata ai diversamente abili.

In Primo Piano
La polemica

Pro vita e aborto, nell’isola è allarme per le nuove norme

di Andrea Sini
Le nostre iniziative