La Nuova Sardegna

Sapori al di là del mare Chef, locali e ricette di un’isola da gustare

Sapori al di là del mare Chef, locali e ricette di un’isola da gustare

Domani con la Nuova Sardegna la rivista “Grande cucina” In edicola a soli 3,70 euro più il prezzo del quotidiano

19 luglio 2018
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SASSARI. La cucina del mare e quella dell’interno, i prodotti tipici, la loro rivisitazione attraverso le ricette elaborate dagli chef isolani. Una storia di copertina gustosa e affascinante all’interno della rivista specializzata “Grande cucina”, che i lettori della Nuova Sardegna troveranno in edicola domani a soli 3,70 euro più il prezzo del quotidiano. “La cucina al di là del mare-Chef, ristoranti ,territorio: il gusto isolano che non ti aspetti” è il titolo dello speciale che il prestigioso magazine, dedicato alla cucina italiana e internazionale, dedica alla nostra isola.

I protagonisti. La rivista racconta anche i migliori interpreti della cucina, a partire dai due stellati Roberto Petza (S’Apposentu) e Stefano Deidda (Il Corsaro). Poi uno dei decani della ristorazione sarda, Vito Senes, che svela l’evoluzione del suo storico locale e suggerisce il modo migliore per preparare il filindeu. E poi le pizze gourmet di Sandro Cubeddu, che a Sassari col suo “Re-Mi” ha aperto una nuova frontiera e racconta con passione il lavoro della sua affiatatissima squadra. Non poteva mancare uno spazio dedicato ai dolci, quelli di Roberto Murgia che ad Alghero continua a sfornare i suoi capolavori buonissimi e bellissimi. E c’è anche chi porta la sua isola a primeggiare dopo aver fatto esperienze importanti all’estero: è il caso di Alberto Sanna, chef che Forbes ha incoronato tra i migliori “under 30” europei è tornato a Samassi dopo alcuni anni a Londra per cucinare nel ristorante di famiglia “Il Campidano”. C’è anche la storia di Francesco Vitale e Mauro Ladu che nel loro “Cucina. eat” di Cagliari hanno unito l’esperienza di due terre diverse eppure simili, la Puglia e la Sardegna, in una «ricerca del gusto non convenzionale». Sono solo alcuni degli chef, e delle specialità, citate dalla rivista. Perché «Sono fieri della loro terra i giovani chef sardi, la conoscono e ne sanno declinare gli aromi in decine di maniere, appoggiandosi anche su quanto hanno appreso al di là del mare» dice nell’articolo Daniela Guaiti, che poi aggiunge «Come gli antichi navigatori, hanno saputo andare lontano per riportare nell’isola aria di novità, senza mai stravolgere l’essenza dell’anima sarda».

Le ricette. I più coraggiosi e i più bravi ai fornelli potranno anche provare a replicare alcune ricette proposte da questi straordinari interpreti della cucina sarda e presentate nelle pagine del magazine. Si va dal “Battuto di gamberi viola di Villasimius, funghi croccanti e salsa al miele di cardo”, alla “Burrida alla cagliaritana”, alle “Tallutzas, anguilla e cicoria”, alla “Triglia e pomodoro”, agli “Gnocchi, stracotto di maialino da latte e prosciutto”.



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