La Nuova Sardegna

Sette sere in piazza per discutere dei cambiamenti

di Sabrina Zedda
Sette sere in piazza per discutere dei cambiamenti

Dal 30 luglio incontri fra letteratura e attualità Tra i protagonisti Lazar, Rizzo, Floris e Mancuso 

24 luglio 2018
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CAGLIARI. Che cosa ne è della democrazia in un momento storico in cui i leader parlano alla pancia degli elettori e i valori di una volta sono guardati con sospetto? E la spiritualità esiste ancora? Dalla politica alla religione, sino ai costumi e alla musica è certo che stiamo attraversando un momento di metamorfosi. Proprio questo sarà il tema dell’ottava edizione di “7sere 7 piazze 7 libri”, la rassegna che dal 30 luglio al 5 agosto a Perdsasdefogu, in Ogliastra, rifletterà sulle questioni attuali mettendo al centro la letteratura. Per l’occasione arriveranno ospiti prestigiosi come il celebre politologo francese Marc Lazar, il teologo Vito Mancuso, il giornalista Sergio Rizzo. E poi ancora Angela Guiso, Gabriella Turnaturi, Bianca Pitzorno.

Ogni sera in un angolo diverso del paese, che unico al mondo ha una piazza intitolata al Premio Nobel Gabriel Garcìa Marquez, sarà presentato un libro diverso da cui partirà la discussione. «Parleremo di metamoforosi come continuo cambiamento della società contemporanea, con le migrazioni in primo luogo – spiega il direttore artistico della rassegna, Giacomo Mameli –. Useremo la letteratura per interpretare la realtà». Rispetto al passato c’è una novità: la collaborazione con i Comuni vicini (Lanussei, Villagrande, Tertenia, Loceri, Triei e Gairo) che nei giorni precedenti la kermesse ospiteranno gli eventi del prefestival. E’ in questo contesto che domani alle 21 Villagrande Strisaili vedrà arrivare il giornalista Giovanni Floris, che presenterà “Ultimo banco”, mentre venerdì alla stessa ora a Perdasdefogu è in arrivo Manfredi Podda che parlerà di “L’ultima buca”. Si entra nel vivo la sera del 30 luglio (ogni appuntamento è alle 21 e sarà presentato da Francesca Lai) con la firma di un accordo di gemellaggio tra Nuoro e Aracataca, in Colombia. Per l’occasione oltre ai sindaci dei comuni interessati, ci sarà anche Ilide Carmignani, traduttrice del capolavoro di Marquez “Cent’anni di solitudine”. In programma anche letture dei due Nobel Marquez e Grazia Deledda. Il giorno dopo, 31 luglio, ecco uno dei momenti clou della manifestazione: da Parigi arriva il politologo Marc Lazar che, intervistato da Giorgio Zanchini, conduttore della storica trasmissione di Radio Rai “Radio anch’io” parlerà del suo ultimo libro “Popolocrazia”, scritto a quattro mani con Ilvo Diamanti. Il primo agosto nella chiesa di San Sebastiano si parla di spiritualità in compagnia di Vito Mancuso, del sociologo Luigi Manconi e di don Ettore Cannavera, fondatore della comunità La Collina. Il libro al centro dell’incontro è quello di Mancuso: “Il bisogno di pensare”. Sergio Rizzo, una delle firme di punta del Corriere della sera, è l’ospite della serata del 2 agosto: partendo dalla sua ultima fatica “Il pacco”, parlerà di migrazioni con i sindaci di otto comuni sardi. Il lato più intimo di Salvatore Satta, quello di uomo innamorato della propria compagna, è invece al centro della serata del 3 agosto quando Angela Guiso presenterà il libro “Mia indissolubile compagna”, mentre il giorno dopo arriva Bianca Pitzorno per parlare di come vivevano la sessualità i nostri antenati. Chiusura in bellezza domenica 5 agosto con la sociologa Gabriella Turnaturi che, in compagnia della sociologa Lilli Pruna e del geriatra Paolo Putzu, presenta il libro “Non resta che l’amore”.

Ogni serata sarà accompagnata dalla musica, con artisti del calibro di Gavino Murgia, dei Tenores di Bitti, del duo Animas e dell’organettista Vanni Masala. Ci saranno anche Chiara Effe e i Gravity Six di Nuoro.

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