La Nuova Sardegna

Tre parigine su un camper: «Vivete in un paradiso»

Luca Urgu
Tre parigine su un camper: «Vivete in un paradiso»

Sardegna coast to coast, l'originale avventura di Nastasia Gandon e delle sue due amiche

12 agosto 2018
2 MINUTI DI LETTURA





Belle, giovani, sorridenti e amiche. Ora ancora di più dopo una splendida vacanza on the road che si porteranno nel cuore per tutta la vita. Nastasia Gandon e le sue due amiche hanno ieri 11 agosto salutato la Sardegna e il loro van camper verde acqua noleggiato due settimane fa ad Alghero. Parigine, professioniste (c’è chi insegna, chi si occupa di marketing e chi lavora nel mondo dello spettacolo) hanno fatto il giro dell’intera isola da costa a costa. Da nord a sud, da est a ovest. Raccogliendo emozioni e suggestioni a strettissimo contatto con la natura e le sue bellezze.

Venerdì sono andate a riconsegnare il camper vintage che da fine luglio a ieri è stato la loro casa e un’auto affidabile. Un mezzo versatile con cui hanno macinato migliaia di chilometri che ha riscosso simpatia in tutte le località raggiunte in questi intensi quindici giorni di vacanza tra albe mozzafiato e tramonti che ti rubano l’anima.

Ieri le abbiamo incontrate a Bosa nell’area camper di piazza Nassiria a due passi dal Temo di fronte al furgoncino da Street food di Alduccio (ormai un’istituzione per i suoi piatti di qualità) nell’ultima sosta prima di raggiungere la città catalana percorrendo quell’autentica strada da sogno che è la Bosa-Alghero. Vestitino leggero e charme d’oltralpe l’equipaggio interamente al femminile non è passato inosservato. «Il van incuriosiva molto e la gente sorrideva e lo fotografava - raccontano - abbiamo trascorso un periodo di relax bellissimo. La Sardegna è stupenda e la gente che abbiamo incontrato è sempre stata cordiale e attenta».

Un percorso a tappe ricco di sorprese in un’isola che non conoscevano e che si è rivelata in tutto il suo fascino. «Abbiamo ammirato una natura incredibile, dei paesaggi incantevoli e silenziosi. Tanti bei posti ma se devo sceglierne qualcuno mi sono rimaste dentro le due isole: La Maddalena a nord e Sant’Antioco a sud», sottolinea Nastasia incontrando lo sguardo d’intesa delle sue compagne di viaggio. Citano con l’inconfondibile accento francese i nomi delle località attraversate e visitate: Stintino, Castelsardo, Calagonone, poi Ogliastra, Villasimius, Chia, Costa verde con qualche capatina anche nell’interno nel Montiferru a Santulussurgiu.

«Vivete in un paradiso. Siamo state davvero bene. Giusto qualche acquazzone di troppo ma ci hanno detto che è un’anomalia di questa pazza stagione”, dicono prima di mettere in moto e di salutare con il classico aurevoir, à bientôt. Di sicuro torneranno non si sa se ancora insieme e con quel van acchiappa simpatia ma lo faranno, hanno detto. Perché quando la bellezza ti entra dentro è davvero difficile farne a meno.
 

In Primo Piano
L'emergenza

Alberghi e resort restano senza acqua, Giovanni Sanna compra due dissalatori

di Claudio Zoccheddu
Le nostre iniziative