La Nuova Sardegna

Orgosolo Il Palio dell’Assunta 

Una domenica al galoppo

Una domenica al galoppo

A Orgosolo domenica 2 settembre si rinnova l’appuntamento con il Palio dell’Assunta, evento giunto alle 33esima edizione e dal montepremi di 14.900 euro. L’evento era programmato per lo scorso 17...

30 agosto 2018
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A Orgosolo domenica 2 settembre si rinnova l’appuntamento con il Palio dell’Assunta, evento giunto alle 33esima edizione e dal montepremi di 14.900 euro. L’evento era programmato per lo scorso 17 agosto ma è stato rinviato a causa di un violento temporale. Ma ora nell’ippodromo “Andrea Cossu”, in località Montes, è tutto pronto per un pomeriggio all’insegna della grande ippica, a partire dalle 16. I migliori fantini si daranno battaglia nel magnifico impianto in altura.

Le corse previste sono tre, arricchite da diverse batterie di qualificazione. Alla fine, gli spettatori che raggiungeranno i mille metri di Montes potranno assistere a un ricco pomeriggio di sport. Si parte alle 16.30 con la prima batteria dei purosangue.

Nella competizione forse più attesa il montepremi sarà di 8.500 euro (5mila per il primo classificato, 2mila per il secondo, mille per il terzo, 500 al quarto). Alle 17, invece, saranno i fantini in sella agli anglo arabi sardi a contendersi la vittoria nella manifestazione Airvaas. Al primo classificato andrà un assegno da tremila euro (mille al secondo, 700 al terzo, 300 al quarto). Infine, prevista pure una corsa riservata ai fantini locali. Organizzata in collaborazione con la Leva ‘88, dispone di un montepremi di 1400 euro.

La gara andrà in scena in un contesto ambientale da favola e con tanti iscritti, come tradizione impone. Il Palio dell’Assunta tra l’altro lancia messaggi forti.

È uno spaccato di un mondo ippico isolano che vuole reagire, puntando se possibile sui cavalli nati e allevati in Sardegna. Gli organizzatori dell’Associazione ippica orgolese, infatti, da tempo fanno parte del circuito Airvaas, realtà virtuosa impegnata nella valorizzazione del cavallo anglo arabo sardo.

Tuttavia, non mancherà la corsa riservata ai purosangue inglesi. «La manifestazione si annuncia ricca di spunti e attrattive, nonostante una lieve riduzione del montepremi – afferma Alain Paddeu, guida di quel sodalizio orgolese nato nel 1987 e che oggi annovera oltre quaranta soci – Su Palu ‘e Mesaustu è sentitissimo perché si lega alla festa dell’Assunta, alle tradizioni della nostra comunità».

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