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architettura 

Alla Biennale una “Casa della salute” per Ottana

CAGLIARI. Anche l’Università del capoluogo regionale alla Biennale di architettura a Venezia: in vetrina un progetto sull’area di Ottana: «La casa dei cittadini. Un luogo della salute per la...

31 agosto 2018
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CAGLIARI. Anche l’Università del capoluogo regionale alla Biennale di architettura a Venezia: in vetrina un progetto sull’area di Ottana: «La casa dei cittadini. Un luogo della salute per la Barbagia». Il collettivo che lo ha sviluppato è composto dal gruppo della facoltà di Ingegneria dell’ateneo di Cagliariguidato da Giorgio Peghin. Con gli universitari hanno collaborato lo studio di architettura Solinas Serra Architects e il gruppo Sardarch.

La struttura pensata e disegnata dal team è un luogo dove vengono offerte opportunità, al singolo e alla comunità, per mantenere e ricercare il benessere ed attivare momenti di relazione e integrazione tra il sistema tradizionale di assistenza e nuove e innovative modalità di «cultura della salute». Inoltre, è stato messo a punto uno studio sul sistema socio-sanitario regionale per una verifica su organizzazione e proposte previste dal recente piano. «Un territorio – spiega Peghin – storicamente legato al mondo agropastorale che ha subito una radicale trasformazione con l’insediamento del polo petrochimico di Ottana. Quello che rimane oggi è una grande area industriale inquinata, un territorio ricco di risorse ma totalmente privo di presidio. L’inserimento di una Casa della salute è stato un tentativo di dare ai problemi dell’area una riposta in termini di benessere associato al valore economico e culturale del territorio».

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