La Nuova Sardegna

Applausi a Venezia per la serie tv L’Amica Geniale

I lettori, milioni, dell’Amica Geniale più che fare «paragoni con la saga di Elena Ferrante spero trovino in tv ciò che avevano lasciato nella pagina scritta» auspica Saverio Costanzo. La Ferrante...

03 settembre 2018
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I lettori, milioni, dell’Amica Geniale più che fare «paragoni con la saga di Elena Ferrante spero trovino in tv ciò che avevano lasciato nella pagina scritta» auspica Saverio Costanzo. La Ferrante Fever, come nel mondo si chiama questo caso editoriale contagia il Lido. L’attesa, anche della stampa internazionale, per le prime due puntate in anteprima mondiale Fuori Concorso a Venezia 75 è alta e gli applausi arrivano a sottolineare la riuscita: trasporre in serie tv, 8 puntate, l’amicizia di Elena e Lila che nasce sui banchi della scuola elementare in un rione popolare di Napoli negli anni ’50 per diventare legame di una vita, storia avvincente e affresco d’epoca. Si vedrà in autunno su Rai1, Raiplay e sulla piattaforma Timvision e come evento in sala da Nexo 1-2-3 ottobre. Saverio Costanzo, rigoroso e rispettato autore di cinema (La solitudine dei numeri primi, Hungry Hearts), è al servizio di una operazione internazionale che punta a diventare blockbuster televisivo. L’Amica Geniale è produzione italiana di eccellenza: c’è un grande network Usa come Hbo e c’è la Rai, con Timvision. Emozionate le giovani protagoniste Elisa del Genio e Margherita Mazzucco, rispettivamente Elena bambina e adolescente e Ludovica Nasti e Gaia Girace ossia Lila Cerullo bambina e ragazza. Tra gli sceneggiatori della serie tv con Laura Paolucci, Costanzo e Francesco Piccolo c’è anche la stessa misteriosa Elena Ferrante. «Eravamo in contatto via mail – hanno raccontato Piccolo e Costanzo – un carteggio sempre più intenso in cui lei stesso suggeriva qualcosa ma non in difesa del libro quanto della storia, dimostrando una grande fiducia». (Alessandra Magliaro)

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