La Nuova Sardegna

Quello sguardo indomabile che ferma il mondo

di Antonio Mannu
Quello sguardo indomabile che ferma il mondo

A Palau una mostra dedicata al reporter romano Ritratti di vip e immagini della periferia

05 settembre 2018
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PALAU. Alla domanda su cosa fosse, per lui, la fotografia, Sandro Becchetti ha sempre risposto: «Per me la fotografia è scoprire se stessi negli occhi di un altro». Sarà inaugurata giovedì 6 settembre, alle 21, negli spazi del Centro di Documentazione del Territorio di Palau, la mostra fotografica “L'inganno del vero”, dedicata al lavoro e alla figura di Sandro Becchetti, eclettico autore romano, uno dei più importanti fotografi italiani del 900. La mostra fa parte del programma del Festival internazionale “Isole che Parlano”, in corso a Palau da lunedì.

Domatore di cavalli, vignettista, scrittore, falegname, oratore, studioso di arte e di storia, viaggiatore instancabile, fumatore accanito, e fotografo per natura, Sandro Becchetti nasce a Roma nel 1935. Inizia la sua attività di reporter nella seconda metà degli anni Sessanta, documentando la realtà sociale, politica e culturale del nostro Paese. Collabora con diversi giornali italiani, importanti testate straniere, tra cui Life e Liberation, con la Rai e la Bbc, con agenzie di stampa, partiti e sindacati. Lunga e proficua la stagione a “Il Messaggero”, nel corso della quale si accredita come uno dei più apprezzati ritrattisti italiani. Nel 1980 decide, improvvisamente, di interrompere l’attività fotografica. Da allora, per quindici anni, si occupa prevalentemente di lavorare il legno. Sporadicamente scrive per la televisione soggetti di fiction. Riprende a fotografare nel 1995, con una ricerca sulla Spagna e il Portogallo. Negli anni successivi rinnova il suo interesse per la vita di Roma, che lo porta ad arricchire il suo già vastissimo archivio dedicato alla Capitale. Tante le gallerie pubbliche e private che hanno esposto le sue foto, in mostre personali e collettive, in Italia e all’estero. Il suo lavoro, oltre che in diversi volumi e cataloghi, è documentato anche nella Storia d’Italia. Annali. L’immagine fotografica 1945- 2000 (Einaudi 2004) e nella Storia fotografica di Roma 1963- 1974 (Intra Moenia 2005). Nel 2007 si trasferisce in Umbria, terra d’origine della sua famiglia. Pubblica due volumi fotografici per le edizioni Postcart, e uno con Gaffi Editore. Muore nel 2013 a Lugnano in Teverina, pochi giorni prima dell’inaugurazione di una sua personale a Perugia, alla Galleria Nazionale dell’Umbria. “L'inganno del vero” propone una selezione di fotografie, circa 60 stampe in diversi formati, da cui emergono gli aspetti più potenti e contrastanti del linguaggio di Sandro Becchetti. La sua è una fotografia che è stata definita “indomabile”: un modo per contenerne la forza è lasciare che sia l'autore a condurre il gioco della parola e del possibile racconto. Saranno esposti ritratti ben noti, come quelli di Alfred Hitchcock, Andy Wahrol, Pier Paolo Pasolini, François Truffaut, Federico Fellini, insieme a immagini delle periferie romane e paesaggi della sua Umbria. Il percorso espositivo sarà arricchito dalla proiezione del documentario “Sandro Becchetti. Il tempo ritrovato”, di Luciano Desiati da un’idea di Valentina Gregori e Romina Zitarosa: una testimonianza importante, nella quale Becchetti consegna e chiarisce la sua visione di fotografo e artista.

La mostra, curata da Valentina Gregori e Irene Labella, é realizzata in collaborazione con Postcart Edizioni, Ogros fotografi associati e 4Caniperstrada. In occasione dell'inaugurazione si terrà l’incontro Riflessioni sull’etica di un mestiere, durante il quale le due curatrici racconteranno l’autore e il suo lavoro. “L'inganno del vero” sarà visitabile sino al 30 di settembre.

Sempre domani, per la parte musicale di “Isole che Parlano”, è in programma un concerto al tramonto, alla Fortezza di Monte Altura alle 18 e 30, con il duo norvegese Duplex, composto dal sassofonista Harald Lassen e dal contrabbassista Christian Meaas Svendsen. Il programma con tutti gli appuntamenti del festival, che si concluderà domenica 9 settembre con un concerto-evento alla spiaggia di Palau, è sul sito www.isolecheparlano.it

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