La Nuova Sardegna

L’undicesima edizione di “Aglientu Summer Blues Festival” si è chiusa con grandissima soddisfazione degli organizzatori, rinfrancati dall’entusiasmo mostrato dal numerosissimo pubblico sceso in piazza. Anche quest’anno, infatti, il centro abitato di Aglientu, nei tre giorni del festival, è stato invaso da una marea di appassionati che hanno confermato la rilevanza che la manifestazione ha saputo guadagnarsi, fra gli eventi musicali dell’estate sarda; la costante crescita dell’evento onora la determinazione con cui i ragazzi della associazione culturale “La Muita”, senza alcuno scopo di lucro, portano avanti i loro progetti culturali. Fin dal tardo pomeriggio, le vie del paese sono state inondate dalla musica di alcuni degli artisti sardi che maggiormente si stanno mettendo in evidenza nel panorama blues locale: Andrea Cubeddu, i Voodoo Music From The Stars e Massimo Carta hanno saputo coinvolgere il pubblico attento e già numeroso dalle prime ore della sera. Non sono stati da meno gli artisti internazionali che hanno calcato i due palchi dell’anfiteatro comunale e di piazza Alivia: la band di Sugaray Rayford ha aperto le danze con un concerto adrenalinico che, spaziando dal soul al funky, passando per il blues e il R&B, ha saputo trascinare la platea. I Superdownhome, subito dopo, hanno sorpreso la piazza con un concerto molto ispirato e di sicuro impatto. Il secondo giorno, ci hanno pensato le voci di Linda Valori e Sara Zaccarelli a spazzare le nuvole che, dal pomeriggio, si aggiravano minacciose sopra Aglientu. A onorare nel giusto modo la serata ci hanno pensato, poi, i Boogie Boys, che con il loro coinvolgente spettacolo, all’insegna del più puro rock and roll, hanno fatto ballare tutti fino a tarda notte.