La Nuova Sardegna

A Busachi si celebra l’amore. Non solo il sentimento che lega le persone per la vita, evocato attraverso la rappresentazione dell’antico sposalizio busachese, ma l’amore in senso lato: per l’arte, per le radici culturali, per il territorio e le sue risorse. Tutto esaltato dalla rassegna Busachi e i suoi colori, saperi e sapori della tradizione, che aprirà domenica con la sagra de su succu e proseguirà dal 12 al 15 settembre. Anche la prossima edizione della manifestazione è legata al nome di Gavino Sanna, il celebre pubblicitario originario di Porto Torres che durante le celebrazioni per il centesimo anniversario della nascita di Filippo Figari coniò lo slogan “Benvenuti a Busachi, paese dell’amore”. Il sodalizio nato successivamente con l’affidamento della direzione artistica della rassegna, sarà rinsaldato in quest’occasione con il conferimento a Sanna della cittadinanza onoraria previsto il 14 settembre, alle 18, nell’aula consiliare. La domenica precedente si ripeterà “Su Presente”, la rappresentazione che prelude alla rievocazione del rito nuziale tradizionale. A metà mattina le donne sfileranno con il costume sardo per le vie del paese portando in dono agli sposi pane, dolci, oggetti artigianali e su succu, la pasta tipica della cucina locale. Una volta raggiunta la chiesa di Sant’Antonio avrà luogo la simulazione dell’antico matrimonio. La festa proseguirà con la preparazione di su succu, il pranzo collettivo e la rassegna di canti polifonici Antigas Armonias. La cerimonia avrà un seguito il 12 settembre nell’ex monastero di Collegiu con il rinnovo delle promesse matrimoniali di una coppia di neo sposi olandesi. Il fine settimana di metà settembre sarà poi un susseguirsi di vari appuntamenti.