La Nuova Sardegna

NurArcheo chiude a Gonnesa

Tappa finale per il X NurArcheo festival domani, giovedì 13 settembre alle 21, al Nuraghe Seruci di Gonnesa, con “Dalla Luna ai Menhir”, testo di Bepi Vigna, produzione “Il Crogiuolo”, con Rita...

12 settembre 2018
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Tappa finale per il X NurArcheo festival domani, giovedì 13 settembre alle 21, al Nuraghe Seruci di Gonnesa, con “Dalla Luna ai Menhir”, testo di Bepi Vigna, produzione “Il Crogiuolo”, con Rita Atzeri voce recitante e Raoul Moretti all’arpa. Un breve viaggio all’inizio della storia, per raccontare la più grande rivoluzione del periodo Neolitico: l’invenzione del linguaggio e quindi del narrare. Il Neolitico è un periodo in cui l’umanità fa importanti passi avanti nella via del progresso: se prima ci si procurava da mangiare soltanto cacciando e raccogliendo i frutti e le radici, ora si inizia a praticare l’agricoltura e l’allevamento degli animali. Inoltre, si impara a lavorare l’argilla e a creare oggetti di ceramica. Non ci si veste più solo con pelli di animali, ma si impara a tessere il lino e altre fibre ricavate dalle piante. «Il Neolitico è quindi la prima grande rivoluzione… è quando il mondo inizia a cambiare veramente per opera dell’uomo», scrive Bepi Vigna. Nelle società matriarcali del Mediterraneo inizia l’avventura dell’umanità, ma presto la Dea lunare e i miti che ad essa si ricollegavano vengono sopraffatti dagli dei della guerra. I valori di un mondo al femminile cedono il passo al patriarcato. Lo spettacolo sarà preceduto da una visita guidata alle 18.30 e alle 19.



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