La Nuova Sardegna

Musica e cinema “Creuza de mà” premia Pagani

CARLOFORTE. Fine settimana con tanti appuntamenti, a Carloforte, per Creuza de Mà, il festival di musica per cinema diretto dal regista Gianfranco Cabiddu, che fino a domenica vive la prima parte...

14 settembre 2018
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CARLOFORTE. Fine settimana con tanti appuntamenti, a Carloforte, per Creuza de Mà, il festival di musica per cinema diretto dal regista Gianfranco Cabiddu, che fino a domenica vive la prima parte della sua edizione numero dodici nel paese sull'isola di San Pietro (la seconda tranche è invece in programma a Cagliari dall'1 al 4 novembre). La giornata di oggi propone nella mattinata due diversi incontri al Cinema "Mutua". Alle 10.30 con Cecilia Pagliarani, regista e montatore cinematografico, si parla di film d'archivio e del lavoro con musicisti, montatori e suono. Spazio poi (alle 11,30) a un grande protagonista della scena musicale italiana, e tra gli ospiti più attesi a Carloforte: Mauro Pagani, autore delle musiche di film come "Sogno di una notte d’estate", "Puerto Escondido", "Nirvana" e "Educazione siberiana" di Gabriele Salvatores, e di "Riccardo va all'inferno", il musical dark di Roberta Torre . E sarà proprio per il suo lavoro di compositore per il cinema, e “sentimentalmente” come coautore della canzone da cui il festival ha preso il nome (Creuza de Mà), che in serata - alle 21, al Cinema "Cavallera" – verrà consegnato a Mauro Pagani il Premio Isole del Cinema per la musica.

Il programma prosegue nel tardo pomeriggio con un incontro con Alessandro De Rosa che presenta – alle 19 al Cinema "Mutua" - "Inseguendo quel suono - La mia musica, la mia vita", un'autobiografia di Ennio Morricone nata da anni di incontri fra il grande compositore e il suo giovane allievo. Alle 21 i riflettori si spostano al "Cavallera" per la premiazione di Mauro Pagani seguita dal concerto di musiche per il cinema, che, riallacciandosi proprio alla presentazione del libro, vedrà in scena gli archi del Quartetto Pessoa (Marco Quaranta e Rita Gucci, violini; Achille Taddeo, viola; Kyung Mi Lee, violoncello) e il pianista Leandro Piccioni, che dal 2001 collabora con Ennio Morricone, oltre a essere lui stesso compositore di colonne sonore.

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