La Nuova Sardegna

“désert” a cagliari 

Performance in cammino come i migranti

di Antonio Mannu

CAGLIARI. La Fondazione di Sardegna inaugura la programmazione autunnale delle proprie attività culturali domani e domenica con la presentazione, a Cagliari, del progetto “Désert”, una performance...

21 settembre 2018
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CAGLIARI. La Fondazione di Sardegna inaugura la programmazione autunnale delle proprie attività culturali domani e domenica con la presentazione, a Cagliari, del progetto “Désert”, una performance del regista e coreografo umbro Leonardo Delogu. Seguirà, il 19 ottobre, l’inaugurazione della mostra fotografica “Cagliari” di Guy Tillim. Si tratta di due lavori concepiti a partire da un invito che la Fondazione ha rivolto a due curatori, Marco Delogu per la fotografia, Maria Paola Zedda per la performance: indagare il tema delle migrazioni. Maria Paola Zedda ha coinvolto l'artista camminatore, e ricercatore del movimento e del paesaggio, Leonardo Delogu. Nato a Narni nel 1981 Delogu ha origini sarde: è cofondatore del progetto Dom, ha collaborato con il Teatro Valdoca, i coreografi Raffaella Giordano e Claude Coldy, il paesaggista francese Gilles Clèment e il collettivo Coloco.

L'artista umbro ha a individuato un luogo dell'area metropolitana di Cagliari che è stato il cuore dell’intero processo di creazione, un luogo che sarà rivelato solo al momento del debutto. Il lavoro riflette sulla complessità del fenomeno migratorio e della sua rappresentazione. Lo spettacolo sarà oggetto delle riprese video e dello sguardo d’autore del collettivo milanese Studio Azzurro. “Désert” è una produzione della Fondazione di Sardegna, nell'ambito della piattaforma AR/S - Arte Condivisa. La performance si terrà sia domani, sabato 22, sia domenica con partenza dal Teatro Massimo (via De Magistris 12) alle 17. La durata è stimata in 5 ore, inclusi gli spostamenti. Si suggerisce l’uso di scarpe comode e abbigliamento sportivo. È consigliata la prenotazione: info@sardegnateatro.it; 800 609162

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