La Nuova Sardegna

Porcella parte bene nella prima puntata di Pechino Express

di Mario Frongia

Il reality di Rai2: il sardo-americano in coppia con Montovoli Prima puntata in Marocco, destinazione finale il Sudafrica

21 settembre 2018
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CAGLIARI. Francisco Porcella nella luce di Tangeri. Il surfista sardo-americano dopo Ballando con le stelle, sbarca a Pechino Express. Per un viaggio nel continente nero. Quindicimila chilometri, dieci tappe, dal Marocco al Sudafrica passando per il deserto del Sahara, Zanzibar, Tanzania, Cape Town.

In dieci puntate un caustico Costantino della Gherardesca prende per mano le otto coppie formate da attori, presentatrici tv, sportivi più o meno distanti da un passato di notorietà. Si parte con gli agi, la Business class di un Airbus 320 Alitalia. Si prosegue tra le bancarelle di pomodori, cavoli e banane. Una casbah infinita.

«Andiamo in Africa! Let's go» urla Francisco. Il domatore di onde campione del mondo, per Pechino Express fa coppia con Andrea Montovoli, attore e appassionato di sport. Giocano come “I surfisti”. Tshirt bianca, barbetta incolta, ridono spesso. Della Gherardesca è il mattatore del programma di Rai2. La sfida? Devono raggiungere il Sud Africa con pochi mezzi: in auto stop, con un cellulare che serve solo per comunicare tra coppie, kit con le mappe, i soldi: «Un euro al giorno in valuta locale» rimarca Francisco. Chi fa tardi viene eliminato. «Ci bagneremo, ma in Africa c'è il sole. Ci asciugheremo» dicono i Surfisti. Le mannequin, Silvia Morselli e Rachele Fogar modelle, e i Surfisti sono la coppia tra le coppie. «Simbiotiche» le battezza Costantino. Veloce e ironica la caccia al tesoro tra scooter, vicoli, alberghi. Porcella ride e incoraggia Montovoli. Tangeri, porta dell'Africa e oasi per geni come Salvador Dalì e Truman Capote. In lontananza si sentono le preghiere del muezzin. Nel primo test si deve sapere l'età di Cicciolina: è la combinazione che apre i lucchetti degli zaini. Francisco e Andrea sono in un terrazzo tra le funi del bucato.

Il tour ha inizio. I residenti mostrano cortesia e ospitalità: «Un viaggio che abbatte luoghi comuni, farebbe bene a tanti italiani» dice Francisco. Bermuda e orecchino all'orecchio sinistro, Porcella veste i panni del leader. Anche quando si deve imbiancare un muro o trovare ospitalità per dormire. Il viaggio ha passaggi complicati che sfiorano il già visto. I surfisti sono tosti, al primo step sono quarti. L'avventura prosegue.

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