La Nuova Sardegna

Con Pomella al via il Premio Dessì

di Sabrina Zedda

Tra gli altri ospiti, Caboni, Abate e Nuzzi. Per la musica, Rea, Godano e Ledda

23 settembre 2018
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VILLACIDRO. Maria Pia Ammirati, Giuseppe Marcenaro e Sandra Petrignati, per la narrativa. Alberto Bertoni, Paolo Fabrizio Iacuzzi e Vincenzo Mascolo per la poesia. Per sapere chi sarà quest’anno, per ciascuna delle due sezioni, il vincitore del premio letterario intitolato a Giuseppe Dessì bisogna aspettare il 29 settembre, ma nel frattempo la manifestazione in programma a Villacidro parte oggi. Tra gli ospiti sono attesi Andrea Pomella, finalista al Premio Strega 2018, Cristina Caboni, Carmine Abate, il giornalista Gianluigi Nuzzi. E ancora, l’illustratore spagnolo Roger Olmos, gli attori Dario Vergassola e David Riondino e i musicisti Danilo Rea, Peppe Servillo, Elena Ledda e Cristiano Godano (voce e chitarra dei Marlene Kuntz).

Organizzato dalla Fondazione “Giuseppe Dessì”, quest’anno il premio giunge alla 33esima edizione. Sono state 402 le opere iscritte (263 per la narrativa e 139 per la poesia) su cui la giuria presieduta da Anna Dolfi, tra i più eminenti studiosi dell’opera di Dessì, ha operato la scrematura necessaria ad arrivare alle due terne di finalisti. Maria Pia Ammirati si presenta con “Due mogli. 2 agosto 1980", pubblicato da Mondadori, Giuseppe Marcenaro con “Dissipazioni. Di carte, corpi e memorie” (Il Saggiatore) e Sandra Petrignani con “La corsara. Ritratto di Natalia Ginzburg” (Neri Pozza). Per la poesia Alberto Bertoni è in corsa con “Poesie 1980-2014”, edito da Nino Aragno, Paolo Fabrizio Iacuzzi con “Folla delle vene. Il museo che di me affiora” (Corsiero Editore) mentre Vincenzo Mascolo partecipa con “Q. e l'allodola”, uscito per Mursia. Saranno assegnati anche il Premio speciale della giuria, che quest’anno va a Ernesto Ferrero, già direttore del Salone del libro di Torino, e quello istituito dalla Fondazione Dessì e dalla Fondazione di Sardegna: sarà assegnato a Ferruccio de Bortoli.

Oggi alle 11 si parte al Mulino Cadoni con Andrea Pomella che presenta il libro “L’uomo che trema”, incontro realizzato in collaborazione con i festival Tuttestorie e Marina cafè noir. Lunedì arriva Gianluigi Nuzza con “Pecunia: la Via Crucis di Papa Francesco”. Martedì Carlo Vergassola porta in scena “Sparla con me”, mentre mercoledì arrivano Danilo Rea e Peppe Servillo. Chiusura con “Federico Garcia Lorca” della compagnia La Maschera. Ad arricchire il programma le “Passeggiate alla scoperta dei luoghi di Giuseppe Dessì”.

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