La Nuova Sardegna

Il cuore di Gianni batte per la Sardegna

di Simone Repetto
Il cuore di Gianni batte per la Sardegna

Il concerto di Morandi ieri sul lungomare di Carloforte, due ore di musica che conquistano un grande pubblico

23 settembre 2018
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CARLOFORTE. Aveva fatto le prove generali due anni fa, sullo stesso palco, nello stesso luogo, ripromettendosi di ritornare per fare di meglio. E ieri sera, dalle 21, quel grande concerto gratuito con la band, fortemente voluto dallo stesso protagonista senza chiedere un cachet, si è finalmente tenuto. Un successo annunciato, il live di Gianni Morandi sul lungomare di Carloforte, che per oltre due ore ha intrattenuto migliaia di fans giunti da tutta la Sardegna per applaudirlo e cantare con lui le canzoni che, da più di mezzo secolo, fanno parte integrante del repertorio della musica nazional-popolare italiana. L'unica tappa sarda della sua stagione concertistica nazionale, che l'ha visto impegnato a luglio in una mezza dozzina di concerti. Uno spettacolo preparato con cura dai tecnici e dalla band, con il primo inusuale soundcheck fatto la sera prima, ed organizzato in collaborazione con Comune, Regione e Lux Vide, produttrice della fiction Mediaset “L'isola di Pietro”, la cui seconda serie è in corso di registrazione.

Ieri sera Morandi è salito su un grande palco per un concerto vero e proprio, supportato da un impianto scenico importante e dalla band che lo ha seguito nel tour estivo, composta da Alessandro Magri a piano e tastiere, Alberto Paderni alla batteria, Mattia Bigi al basso, Lele Leonardi ed Elia Garutti alle chitarre, Simone D'Eusanio al violino, Francesco Montisano al sax, Lisa Manara, Augusta Trebeschi e Moris Pradella ai cori. Con questi presupposti e con il calore del pubblico, è stato facile trovarsi a proprio agio, eseguendo con il cuore in mano i suoi classici, da “C'era un ragazzo” a “Uno su mille”, da “Fatti mandare dalla mamma” a “Occhi di ragazza”, da “Scende la pioggia” a “Canzoni stonate”, fino ai brani dell'ultimo album “D”amore, d’autore”.

Tanti i momenti suggestivi, con l'esecuzione di medley acustici alla chitarra dei suoi brani più intimi, la ripresa sonora con pezzi coinvolgenti come “Bella signora” e “Banane e lampone”, senza farsi mancare l’omaggio ad alcuni dei tanti autori con cui ha collaborato, a partire da Lucio Dalla. Ma il vero omaggio alla Sardegna e ai suoi abitantidi San Pietro, l’ha fatto cantando “No potho reposare” ricordando Andrea Parodi, e il tipico brano ligure dei “Trilli”. In più di una occasione, il "dottor Pietro" ha esternato il suo amore e la sua ammirazione per un'isola che tanto gli ha dato negli ultimi due anni, ringraziando i suoi cittadini e quelli di tutta la regione, accorsi per vederlo dal vivo e scattare con lui centinaia di selfie, ai quali si presta sempre volentieri. Un feeling entusiasmante che, dal palco, trova il suo completamento sul web, con migliaia di apprezzamenti che riceve in diretta sui suoi profili social da tutta Italia. Dopo la lunga serata di ieri, oggi l'ultrasettantenne Morandi potrà godersi un giorno di riposo nelle splendide spiagge carlofortine, insieme alla moglie Anna. Solo uno, però, perché da domani si riprende a girare sul set della seconda serie dell’ “Isola di Pietro”.

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