La Nuova Sardegna

CAGLIARI. Impazzito per le terme e i frullati. Affabile e disponibile con il personale, anche al Forte Village Charles Aznavour ha lasciato un ricordo di pregio. Il grande chansonnier si è esibito alla Forte Arena di Pula il 13 agosto 2017. Una domenica calda mitigata da un filo di maestrale. Inutile dire che il concerto del cantante-attore-produttore-sceneggiatore-intellettuale-diplomatico è stato memorabile. Al teatro all’aperto del resort di Pula, di fronte a Fiorello e Paola Cortellesi, il novantatrenne artista francese di sangue armeno («Delle mie origini sono molto orgoglioso» le parole all'a.d. del Forte, Lorenzo Giannuzzi) non solo ha colto nel segno. Ma si è preso la notte e il pubblico con i suoi più grandi successi. Facile per uno che ha scritto oltre 1200 canzoni, composto 294 album, venduto oltre 100 milioni di dischi nel mondo, apparso in oltre 80 film. Capace di interpretare le sue canzoni in otto lingue, Aznavour si è esibito nei maggiori teatri al mondo. Celebri i live con gli altri colossi della musicale mondiale, Charles ha visto i suoi brani più celebri interpretati da Elton John, Sting, Bob Dylan, Placido Domingo, Céline Dion, Julio Iglesias, Edith Piaf, Liza Minnelli, Sammy Davis Jr, Ray Charles, Elvis Costello. Approdato al Forte Village per una delle tappe del tour mondiale, Aznavour la scorsa estate ha raccontato del concerto d'apertura, tenuto a Roma («Davvero città eterna, voi italiani mi volete un gran bene, siete speciali!») e ha presentato lo spettacolo successivo: «Dalla Sardegna vado in Australia, a Perth. Poi, proseguiamo per Sydney, Melbourne, Sofia, Tel Aviv, Vienna, Parigi, Marsiglia. Chiudiamo a Milano». L’energia atomica di una ragazzino.