La Nuova Sardegna

I guerrieri di Mont ’e Prama a Lucca Comics

di Roberto Petretto
I guerrieri di Mont ’e Prama a Lucca Comics

“Il Gigante di pietra”, un fumetto sulle statue del Sinis firmato da Marcello Lasio, Jean Claudio Vinci e Maurizio Nonnis

02 novembre 2018
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CABRAS. Come nella realtà, anche nella finzione delle nuvole parlanti, i Giganti riemergono dalla terra per mostrare la propria grandezza e potenza. E diventano protagonisti, nei musei come sulle pagine di un fumetto. E se quarant’anni fa fu l’aratro di un agricoltore a far risorgere i Giganti, stavolta a proiettare fuori dal buio di un sottosuolo immaginario è stata la fantasia di Marcello Lasio, Jean Claudio Vinci e Maurizio Nonnis, autori de “Il gigante di pietra”, un fumetto targato Chine Vaganti che approda in questi giorni a Lucca Comics. Il lavoro viene presentato in anteprima nella rassegna toscana, ma è già disponibile nell’isola e sarà acquistabile on line dal 5 novembre.

La trama del primo albo dedicato al “Gigante di Pietra” è questa: «Creature demoniache attaccano la terra per sterminare l'intera umanità. Mentre le grandi potenze mondiali cercano di organizzare una difesa efficace, l'adolescente Jonathan prende coscienza del proprio destino e attiva un potente manufatto che gli permette di richiamare, dalle viscere della terra, un formidabile gigante fatto di pietra con il quale combatte per difendere la terra».

L’idea di un fumetto in cui un ruolo da protagonisti sia riservato alle statue del Sinis nasce nel 2010 dalla mente di Marcello Lasio, scrittore e sceneggiatore, ma anche tra i fondatori dell’associazione “Chine Vaganti” di San Gavino. Nel 2013 Jean Claudio Vinci, su testi di Lasio, ne disegna una prima versione in pietra per il calendario creato dall’Associazione. Nel maggio del 2016 nasce la versione definitiva e nell’ottobre di quest’anno vede la luce il primo albo.

«Un romanzo a fumetti che unisce le tradizioni sarde ai cartoni animati degli anni '70 come Jeeg Robot d'Acciaio», spiegano quelli di Chine Vaganti. La sceneggiatura è di Marcello Lasio, i disegni di Jean Claudio Vinci e Maurizio Onnis.

«L'idea - spiega Lasio - nasce dalla mia esigenza di raccontare una storia che parlasse di “robottoni” , come quelli che vedevo in Tv da bambino. I Giganti mi hanno concesso quest’opportunità».

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