La Nuova Sardegna

televisione 

“La tv delle ragazze”, il ritorno su Raitre di Serena Dandini

 “La tv delle ragazze”, il ritorno su Raitre di Serena Dandini

ROMA. «Quando mi hanno chiamato dalla Rai per dirmi che erano passati 30 anni, gli ho risposto “ma come si permette?”. E ho attaccato il telefono». Il divano rosso delle sue interviste e la risata...

06 novembre 2018
2 MINUTI DI LETTURA





ROMA. «Quando mi hanno chiamato dalla Rai per dirmi che erano passati 30 anni, gli ho risposto “ma come si permette?”. E ho attaccato il telefono». Il divano rosso delle sue interviste e la risata pronta, «perché è meglio che ti prendi in giro da sola subito o lo farà qualcun altro», così Serena Dandini torna in Rai a sette anni da “Parla con me” e riporta su Raitre, 30 anni dopo, “La tv delle ragazze”, storico programma che tanti talenti lanciò, oggi versione “Gli stati generali 1988 - 2018”, con quattro prime serate da giovedì 8 novembre.

«Non un revival – precisa – ma un programma nuovo, una vera assemblea per fare il punto su cosa è stato delle donne e della comicità femminile in questi 30 anni: dove eravamo, chi siamo, ma soprattutto dove andiamo? In un percorso di emancipazione si fanno tanti passi avanti, ma c'è sempre il rischio che qualcuno si svegli una mattina per farci tornare un po’ indietro».

Proprio nell'anno del #Metoo, si scherzerà su tutto, «dalla politica agli uomini», ma «mai sul femminicidio, su quello non si scherza», dice, in un confronto generazionale tra le storiche protagoniste del programma, al tempo appena esordienti, e nuove Ragazze della tv 2.0, come l'aspirante conduttrice Martina Dell'Ombra (Federica Cacciola) e Le Sbratz, trio nato sul web. Un esercito di talenti al femminile, da Carla Signoris (nei panni di una mamma elicottero) a Sabina Guzzanti (che uno dopo l'altro sfornerà un Marco Travaglio e una Maria Elena Boschi aspirante concorrente a Ballando con le stelle) e poi ancora Lella Costa, Angela Finocchiaro, Maria Amelia Monti, Francesca Reggiani, Cinzia Leone, Syusi Blady, Tosca D'Aquino, Iaia Forte.



In Primo Piano
Sanità

Ospedali, Nuoro è al collasso e da Cagliari arriva lo stop ai pazienti

di Kety Sanna
Le nostre iniziative