La Nuova Sardegna

Il premio Oscar Francis Lai rimpianto dalla “sua” Ozieri

di Barbara Mastino
Il premio Oscar Francis Lai rimpianto dalla “sua” Ozieri

La città nel 2008 gli conferì un riconoscimento. Il celebre compositore è morto a Nizza all'età di 86 anni

09 novembre 2018
2 MINUTI DI LETTURA





OZIERI. Con la scomparsa del compositore premio Oscar Francis Lai, spentosi mercoledì a Nizza all’età di 86 anni, Ozieri ha perso un altro dei suoi figli più illustri. Il musicista era infatti originario della città, dove nacque suo padre che però emigrò in Francia negli anni Venti per cercare fortuna. Francis Lai a Ozieri venne solo una volta, all’età di circa cinquanta anni, quando già era famoso in tutto il mondo avendo composto nel 1966 la colonna sonora del film “Un uomo, una donna” di Claude Lelouch e avendo vinto l’Oscar nel 1970 con il main theme di “Love Story” di Arthur Hiller.

[[atex:gelocal:la-nuova-sardegna:tempo-libero:1.17447207:Video:https://video.lanuovasardegna.it/spettacoli/e-morto-francis-lai-il-compositore-di-origini-sarde-che-scrisse-la-musica-di-love-story/101849/102308]]

Fu un viaggio per la Sardegna in macchina con suo padre, come lui stesso raccontò qualche anno fa, e qualcuno ricorda che in quell’occasione fu ricevuto in municipio ma non ebbe occasione di intrattenersi con i parenti. Le famiglie Lai di Ozieri, la cui parentela con il compositore è piuttosto lontana, non lo hanno in realtà mai conosciuto, perché non ve ne fu mai occasione e il legame non era forse abbastanza stretto, e a parte quella fugace visita il maestro non ebbe altri contatti con la sua città. Città che pure volle onorarlo donandogli delle pregiate pubblicazioni storiche, che gli vennero consegnate da un comune amico, e che nel 2008 lo celebrò grazie a un’iniziativa della giuria del Premio Ozieri di Letteratura Sarda, che quell’anno celebrava il cinquantesimo anniversario, che gli conferì all’unanimità il Trofeo Città di Ozieri per una personalità sarda che si sia particolarmente distinta nel mondo della Cultura, del Sapere o dell’Arte.

«Il suo genio contiene il dna della nostra gente» sottolinearono nella motivazione del premio il presidente Nicola Tanda, il vicepresidente Dino Manca, il segretario Antonio Canalis, il rappresentante del “Messaggero Sardo” Salvatore Tola e gli altri componenti della giuria Clara Farina, Franco Fresi, Paolo Pillonca e Anna Cristina Serra. In quell’occasione Francis Lai non poté essere presente, ma promise al segretario Antonio Canalis una visita al più presto: idea alla quale però in dieci anni il compositore ormai anziano non è riuscito a dare corpo. Il premio assegnatogli, una Sardegna d’argento con stemma in oro della Città di Ozieri, offerta dal Comune, gli venne inviato tramite un emigrato in Francia che lo consegnò nelle sue mani, e gli fu tanto gradito come lui stesso rivelò nella telefonata di ringraziamento che fece al segretario Canalis. Il ricordo del maestro e le condoglianze alla famiglia per la sua scomparsa sono state affidate dal sindaco Marco Murgia a un’affettuosa nota di omaggio all’artista apparsa ieri mattina sul sito istituzionale del Comune di Ozieri www.comune.ozieri.ss.it.
 

In Primo Piano
Disagi

Alghero, tre passeggeri lasciati a terra per overbooking da Aeroitalia

di Massimo Sechi

VIDEO

Il sindaco di Sassari Nanni Campus: «23 anni fa ho sbagliato clamorosamente. Il 25 aprile è la festa di tutti, della pace e della libertà»

Le nostre iniziative