La Nuova Sardegna

I compagni di scuola: «Facciamo il tifo per te»

I compagni di scuola: «Facciamo il tifo per te»

Gli auguri della IV G del liceo linguistico cagliaritano “Eleonora D’Arborea”. Il preside: «Orgogliosi» 

12 dicembre 2018
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CAGLIARI. Dopo i video-messaggi di auguri di molti big (dai Tazenda a Mario Biondi, passando per Benito Urgu), ecco arrivare per Luna gli “in bocca al lupo”della sua classe, la IV G del liceo linguistico “Eleonora D'arborea" di Cagliari. E ovviamente anche quelli di tutta la scuola, rappresentata dal preside Giuliano Marcheselli. Per la finalissima di X Factor a fare il tifo per la sua alunna ci sarà anche lui. «In realtà – confessa – non seguo questo tipo di programmi e poi ho 1.500 studenti a cui pensare. Tuttavia qualche giorno fa è stato mio figlio ad avvisarmi che una ragazza di questo istituto stava diventando famosissima. E allora mi è tornato in mente che all’inizio dell’anno scolastico Luna mi aveva richiesto l’autorizzazione ad assentarsi dalle lezioni per un po’ di tempo. Recupererà».

In classe sono tutti elettrizzati. Roberta Carta, 17 anni, è stata la sua compagna di banco per molto tempo. «Luna – rivela – non mi ha mai nascosto il suo sogno di voler cantare e partecipare a un talent show. E quando è arrivato il momento di andare a X Factor l’ho vista emozionatissima e con una gran voglia di far bene. Ci sta riuscendo alla grande, e sono felice perché l’ho sempre incoraggiata».

A sostenere Luna davanti alla televisione ci sarà anche Silvia Pintus, un’altra compagna. È lei che ricorda come nell’aula dell’anno scorso ci fosse un pianoforte e che spesso la loro compagnetta talentuosa si mettesse a suonare per tutti. «Una cosa che pochi sanno – dice invece Alice Zuddas – è che nell’aula magna di questa scuola organizziamo ogni anno l’Eleonora’s got talent, una sorta di spettacolo dove a esibirsi sono i nostri compagni. Ma Luna era troppo brava per competere – precisa sorridendo – così l’abbiamo invitata come ospite speciale e lei ha coantato “Stay” di Rihanna e “Uptown funk” di Bruno Mars»..

A compiacersi del fatto che Luna parli così bene l’americano da potersi permettere di interpretare le difficili canzoni rap di Eminem è invece l’insegnante di inglese Rosalia Marciano, madrelingua. «Pensare che io le dicevo sempre che con quell’accento sembrava una del Bronx – sorride – ma per quella musica va benissimo». (a.mass)

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