La Nuova Sardegna

Mahmood e i sogni di una generazione

Mahmood e i sogni di una generazione

Il cantante sardo al Festival del Giornalismo: «Vogliamo essere indipendenti»

08 aprile 2019
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PERUGIA. «Molti ragazzi di oggi sognano di fare musica. Soprattutto nei luoghi da dove vengo io, dalle periferie»: a dirlo è Mahmood, il cantautore che ha vinto l'ultimo Sanremo. Questa volta protagonista non su un palcoscenico musicale ma del Festival internazionale del giornalismo a Perugia.

«Vedo - ha spiegato Mahmood - che c'è tanta fame di fare, di creare musica. Conosco molti ragazzi che hanno grandi doti artistiche, capacità di creare e di rappare, di scrivere rime. Sto vedendo che la musica è uno di questi grandi sogni che ha la “mia gioventù”». Al di là della voglia di fare musica, il vincitore di Sanremo percepisce nella gioventù anche il desiderio «semplicemente di non dipendere più dai propri genitori, di cercare un lavoro, costruirsi una famiglia e una casa. Desideri che credo stiano tornando rispetto ad anni precedenti nei quali si stavano in qualche modo perdendo». Al Festival del giornalismo Mahamood ha parlato anche dei suoi programmi. «Il sogno che sto vivendo - ha spiegato - in realtà ha molte sfaccettature e non si è ancora realizzato del tutto. Ho appena iniziato e devo svilupparlo. Dovrei fare un tour, vorrei prendere lezioni di chitarra e imparare a suonare meglio il pianoforte. Devo ancora studiare. Non è finita. Ho semplicemente iniziato». Nell'immediato di Mahmood c'è la partecipazione all'Eurovision e i concerti dell'estate. Ma dopo “Soldi” cosa dobbiamo aspettarci? «Vi dovete aspettare un'altra bomba - ha concluso con il sorriso - ma non posso dirvi cosa, quando e come...».

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