La Nuova Sardegna

Alghero

Arriva una scuola vera dopo anni in «magazzino»

di Andrea Massidda
Arriva una scuola vera dopo anni in «magazzino»

I bambini della materna di via Marconi trasferiti alle elementari di via Deledda il Comune risparmierà i 38mila euro che ogni anno doveva pagare di affitto

08 settembre 2012
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ALGHERO. Avranno finalmente un’aula didattica vera, un laboratorio attrezzato, l’ingresso autonomo, ma anche bagni come si deve e persino un grande giardino per giocare. Insomma, salvo colpi di scena inizierà nel migliore dei modi l’anno scolastico di tanti bambini algheresi iscritti alla materna e sinora ospiti di strutture di fortuna. Da oltre dieci anni, infatti, il Comune aveva sistemato i piccoli in un locale preso in affitto dal mobilificio Costantino, in via Marconi (un enorme passo avanti, visto che prima ancora stavano addirittura in un ex garage con un solo water), mentre già mercoledì prossimo la giunta guidata da Stefano Lubrano dovrebbe firmare la delibera d’indirizzo per assegnare loro uno spazio dignitoso. Il che, ovviamente, comporterà anche la disdetta del contratto di locazione, con un risparmio di 38mila euro per le casse di Sant’Anna. Agli alunni, tutti tra 3 e i 6 anni, è stata trovata una classe ampia e accogliente nella scuola elementare di via Grazia Deledda. «Premesso che ancora dobbiamo formalizzare l’operazione - ammette il sindaco - si tratta di un atto importante perché ha una doppia valenza: intanto era doveroso garantire ai bambini ambienti adeguati alle lezioni e alle attività ludiche, poi in questa situazione di spaventosi tagli statali cui il Comune deve sottostare bisogna risparmiare su tutto».

Questa piccola grande rivoluzione è comunque il frutto di un grande lavoro di concertazione che ha visto come protagoniste tre donne: l’assessore alla Pubblica istruzione Romina Caula, la sua collega al Bilancio Paola Scanu e la dirigente dell’Istituto comprensivo numero tre, Paola Masala. Ma non va dimenticata l’opera svolta dal consigliere comunale Valdo Di Nolfo (il primo a sollevare con forza il problema sin dalla scorsa legislatura) e da Mariano Melis, neo eletto nell’assemblea civica e - forse perché anche lui fa l’insegnante - piuttosto sensibile al problema.

«Sono molto soddisfatta - spiega l’assessore Caula - perché se non ci saranno ostacoli saremo riusciti a soddisfare due esigenze molto diverse, ma entrambi fondamentali: garantire spazi idonei agli alunni e creare economia». La pensa così anche Melis. «Trovo - commenta - che sia un segnale di buona politica in cui non ci sarà mai più spazio per contratti d’affitto esosi e ingiustificabili e soprattutto in cui bambini, famiglie e scuola avranno la massima considerazione da parte della nuova amministrazione comunale».

Più polemico Di Nolfo. «Dopo appena 50 giorni dal suo insediamento - dice - la giunta di centrosinistra ha raggiunto un grande risultato, mentre per tutti questi anni chi ha governato la città ha costretto i piccoli a frequentare la scuola materna in un magazzino per il quale il Comune spendeva una valanga di soldi pubblici».

©RIPRODUZIONE RISERVATA

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