Liceo senz’acqua, la Provincia in trincea
+di Andrea Massidda
Minacciata azione legale contro Abbanoa che però non demorde e si prepara a slacciare i contatori di 8 grandi condomini
15 settembre 2012
3 MINUTI DI LETTURA
ALGHERO. Rischia seriamente di finire in tribunale il caso del liceo scientifico Enrico Fermi, lasciato a secco da Abbanoa proprio mentre giovedì suonava la campanella del primo giorno di scuola. Ieri mattina, infatti, la giunta provinciale - che ha competenza sugli istituti superiori e alla quale viene contestato il mancato pagamento di una bolletta da 32mila euro - si è riunita a Sassari decidendo di affidare all’avvocato Francesco Carboni l’incarico di occuparsi delle vicenda. Intanto, sempre ieri, gli studenti sono tornati regolarmente in classe scoprendo non solo che i sigilli al contatore non erano stati rimossi, ma anche che i seimila litri forniti dall’autobotte del Comune affinché fossero garantite le minime condizioni igieniche, erano praticamente finiti. Così il preside Antonello Colledanchise ha dovuto chiedere agli uffici di Sant’Anna di rifare il pieno alla cisterna (costo dell’operazione: 35 euro).
Il caso del liceo Fermi ha inoltre sollevato un altro priblema. Sono infatti parecchi i condomini algheresi che Abbanoa ritiene morosi. E se entro lunedì gli amministratori degli stabili non verseranno i soldi richiesti, la società per azioni con sede operativa in viale Diaz a Cagliari, piomberà anche i loro contatori.
La denuncia. Ieri sera l’avvocato Carboni ha inviato una diffida alla direzione generale di Abbanoa chiedendo al gestore del servizio idrico di ripristinare immediatamente l’erogazione dell’acqua al liceo Fermi. Se questa istanza dovesse essere ignorata, il legale già da lunedì mattina potrebbe rivolgersi alla magistratura, sia in sede civile sia in sede penale. «Riteniamo che ci sia stato un gigantesco abuso - spiega Carboni -, anche perché stiamo parlando della somministrazione di un prodotto molto particolare, un prodotto che ha a che fare con la sanità. Inoltre - aggiunge - non ci si può dimenticare che una scuola è frequentata pure da ragazzi disabili e quanto sta accadendo ci sembra davvero intollerabile». A prendere decisioni nette contro Abbanoa potrebbe essere anche il dirigente scolastico Colledanchise, che non esclude di segnalare la questione alla prefettura di Sassari.
Condomini morosi. La posizione del gestore del servizio idrico integrato pare tuttavia inflessibile. Anche perché ad Alghero ci sono altre mega-utenze con debiti complessivi per 200mila euro in scadenza. Tanto è vero che per lunedì è in programma lo slaccio di otto contatori condominiali (condominio Smeraldo, condominio via don Minzoni 6, condominio via Orsera 10, condominio Visconti spa, condominio via Pasquale Paoli 104, condominio via Asfodelo 69, condominio via Terrat 11 e condominio via degli Orti traversa A 26). Insomma, decine e decine di famiglie che dopodomani rischiano di trovarsi con i rubinetti a secco. Un problema che verosimilmente non mancherà di sollevare rivolte e azioni legali.
Alberghi. Nei giorni scorsi sono invece scampate allo slaccio diverse attività commerciali, soprattutto bar e ristoranti, che hanno saldato il conto all’ultimo momento. Identico discorso per alcuni alberghi che risultavano morosi da anni: immediatamente dopo gli avvisi hanno pagato le bollette mettendosi in regola. Proprio nelle strutture ricettive, in accordo con i titolari, Abbanoa sta iniziando l’installazione di contatori elettronici che permetteranno di effettuare la telelettura.
©RIPRODUZIONE RISERVATA
