La Nuova Sardegna

ALGHERO. Nel corso degli ultimi anni il sistema sanitario, probabilmente non per scelta diretta, ha trasformato il pronto soccorso nel riferimento principe dell'utenza che si rivolge alla medicina pubblica.

Una sorta di porta sempre aperta alla quale accedere per le ragioni più disparate: quelle serie, e quindi ineccepibili, ma anche un raffreddore, un colpo di mal di gola, un attacco di dissenteria.

Situazioni che potrebbero essere risolte direttamente dal medico di base ma, per moltissimi utenti, sembra quasi automatico rivolgersi al pronto soccorso. E non è tanto una questione di convenienza, dal momento che, tranne che per le emergenze, ora si paga anche il ticket.

A questa curiosa evoluzione della sanità pubblica non sfugge il reparto al piano terra dell'ospedale civile di Alghero che da quando è cominciata l'estate “viaggia” a una media di un centinaio di prestazioni giornaliere. Le sale di attesa si riempiono con qualche imbarazzo e diversi malintesi e proteste per i criteri di accettazione dei pazienti legati evidentemente alla gravità dei malori lamentati. E’ naturale che una persona che sta male e chiede assistenza attribuisca al proprio malore una priorità assoluta. Ma non sempre la propria valutazione coincide con quella degli specialisti. Così può succedere che un utente arrivato per ultimo abbia una sintomatologia più grave di quello che sta attendendo da oltre mezz'ora e che dovrà ulteriormente aspettare.

Guai se non ci fossero le guardie mediche di Fertilia e quella dello stesso Civile della Pietraia, che smaltiscono anch'esse consistenti richieste di prestazioni.

In vista dei fuochi d'artificio di Ferragosto la struttura di prima accoglienza del nosocomio catalano ha potenziato l'organico per fare fronte alle tradizionali emergenze, moltissime delle quali provengono direttamente dall'abuso di alcool. Stessa procedura viene ormai seguita in occasione dei fine settimana. In una condizione di evidente pressione per il personale del reparto il godimento delle ferie è diventato, almeno in questo mese, una sorta di optional. Va detto ancora che l'impianto della Pietraia è riferimento non sono dell'area algherese, già interessata durante l'estate da una popolazione che triplica quella residente a causa dell’arrivo dei turisti, ma anche dai centri dell'interland, come Villanova Monteleone, Putifigari, Olmedo, Ittiri , per citarne alcuni.

L'organico del pronto soccorso meriterebbe quindi una rivisitazione proprio in riferimento al numero delle prestazioni effettuate in modo da poter continuare a garantire quei livelli di assistenza utili a soddisfare l'utenza che si rivolge con fiducia alla sanità pubblica. (g.o.)