La Nuova Sardegna

ALGHERO. Stasera alle 22,30 sarà tempo per i fuochi dell’era Lubrano. Lo spettacolo pirotecnico che si terrà nel porto e che sarà visibile in tutta la costa algherese, ritorna dopo una decina di anni di astinenza per una decisione presa dall’amministrazione precedente, quella di centrodestra, che aveva deciso di spostarne l’evento in occasione della festività di San Michele, patrono della città. Lo show si annuncia quest’anno particolarmente spettacolare in quanto sarà aumentata la potenza degli ordigni e la stessa gittata sarà più alta che nel passato.

La ripresa dell'appuntamento pirotecnico è stata interpretata dalla amministrazione comunale come un evento in grado di promuovere l’estate algherese, di suscitare nel turista emozioni tali da portarne ricordo e riferirlo nel tradizionali commenti del dopo vacanze. Una valutazione che può essere interpretata anche come una ulteriore occasione di richiamo a fronte di una stagione condizionata dalla crisi economica e dalle difficoltà delle famiglie, soprattutto quelle italiane, di programmare le proprie risorse.

Lo spettacolo pirotecnico avrà la durata di 26 minuti e interpreterà nella scenografia i colori di Alghero. I fuochi d'artificio saranno soltanto una parte della grande serata di ferragosto. Terminato l'evento, la banchina Dogana del porto sarà sede di un altro spettacolo di grande qualità: il concerto di Enrico Rava Tribe, tra i più popolari jazzisti italiani.

La manifestazione è inserita nel programma del Festival del Barrio Vell , presentato recentemente dall’amministrazione comunale, che ieri ha registrato una larghissima partecipazione in occasione del concerto di Favata e dei Tenores di Bitti, tenutosi sempre sul palco della banchina Dogana. Rava si esibirà con artisti di grande livello artistico quali Gianluca Petrella, Giovanni Guidi, Gabriele Evangelista e Fabrizio Sferra. (g.o.)