La Nuova Sardegna

Alghero

Daino contro auto: salvato dalla Forestale

di Gianni Olandi
Daino contro auto: salvato dalla Forestale

L’animale ha invaso la strada per Porto Conte dopo aver saltato le recinzioni della riserva faunistica

25 ottobre 2013
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ALGHERO. Uno splendido esemplare di daino maschio uscito dalla riserva faunistica dell’Arca di Noè, a Porto Conte, è stato investito dall’auto di due turisti stranieri in transito sulla Provinciale 55 per raggiungere il promontorio di Capo Caccia. L’animale ha urtato contro il mezzo restando ferito a una zampa e ha poi cercato istintivamente rifugio nella macchia mediterranea ai lati della strada, quasi per nascondersi, visto che a causa della ferita non poteva contare più sulla agilità dei suoi salti per darsi alla fuga. La segnalazione dell'incidente è giunta al comando della Forestale della Base Navale di Alghero che ha cominciato a rastellare il tratto di costone dove era avvenuto l'incidente, senza nessuna conseguenza per i due turisti se non una leggera ammaccatura a un paraurti. L'animale è stato trovato sotto un macchione, impaurito. L'arrivo della pattuglia della Forestale, coordinata dalla centrale operativa dall'ispettore superiore Gesuino Saba, ha dato vita a una operazione straordinaria di soccorso verso il daino, una sessantina di chili, che chiameremo Fortunato per la felice conclusione della sua disavventura. I Forestali hanno immediatamente allertato il Centro di recupero fauna selvatica di Bonassai, coordinato dal veterinario Marco Muzzeddu, e l'operazione è entrata nel vivo. Un dardo narcotizzante, per calmare l'animale, e quindi è diventato operativo una sorta di 118 faunistico, molto efficiente e professionale. Una volta narcotizzato “ Fortunato” è stato caricato sulla barella e quindi in ambulanza, e via, ma senza sirene spiegate, verso il Centro di Bonassai per gli accertamenti. A giudizio dei veterinari dopo le cure potrà ritornare a scorrazzare nei boschi dell'Arca di Noè, forse all'inizio zoppicherà un po', ma l'animale è forte e robusto e potrà recuperare in fretta. In prospettiva sarebbe meglio se evitasse di frequentare la strada Provinciale per Capo Caccia. Dagli uomini della Base navale della Forestale giunge l'invito per gli automobilisti a transitare a bassa velocità, c'è la cartellonistica che pone il limite di 30 chilometri all'ora e ci sono i segnali che riferiscono dei transiti di animali vaganti. E guarda caso nel segnale stradale è proprio raffigurato un daino, imponente e maestoso. Proprio come il nostro Fortunato.

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