La Nuova Sardegna

Alghero

Candidato a sindaco, dal centrosinistra un’altra fumata nera

Candidato a sindaco, dal centrosinistra un’altra fumata nera

ALGHERO. Ancora una fumata nera dal conclave della politica algherese impegnata in un tourbillon di incontri che fino a questo momento ha prodotto ben poco. Fino a questo momento le uniche decisioni...

20 aprile 2014
2 MINUTI DI LETTURA





ALGHERO. Ancora una fumata nera dal conclave della politica algherese impegnata in un tourbillon di incontri che fino a questo momento ha prodotto ben poco. Fino a questo momento le uniche decisioni sulla candidatura a sindaco riguardano il Movimento Cinque Stelle con l’imprenditore turistico Graziano Porcu e quelle di Valdo Di Nolfo e dell’ex sindaco Stefano Lubrano, queste ultime peraltro ancora non definite in via ufficiale.

Il resto del quadro politico è in piena confusione. Sentito sullo stato delle trattative, anche dopo l’intervento di Mario Bruno, il segretario del Pd Mario Salis ha parlato di una vigilia di Pasqua «intensa ma anche molto produttiva»" e sottolineato ancora «stiamo pensando ad Alghero e al partito, le altre questioni, soprattutto quelle di natura personale, le affronteremo in seguito».

Il Partito democratico ha affrontato ieri un’altra turnazione di incontri con le forze di centro. Riformatori, Udc e Psd’Az ma senza alcun risultato definitivo. La materia del contendere riguarda l’indicazione del nome per l’incarico a sindaco. Il Pd raggiunge gli incontri con una indicazione già esistente, quella di Mario Bruno, presente avendo raccolto le firme per le primarie, ma la sensazione e che il partito stia procedendo verso un’altra scelta cercando la condivisione dei centristi.

Un problema non di poco conto visto che lo stesso Pd ha invitato al tavolo delle trattative «per una svolta ideologica», Riformatori, Psd’Az e Udc lasciando libera l’opzione per la candidatura a sindaco e i tre partiti hanno accolto il ragionamento allettati proprio dalla possibile investitura verso la fascia tricolore. Si ha la sensazione che la conclusione di questa abbastanza penosa contrattazione è destinata a superare la Pasquetta, una decisione è infatti attesa per martedì prossimo. Proprio sul filo di lana visto che entro e non oltre il successivo venerdì 25 aprile debbono essere consegnate candidature a sindaco e liste.

Singolare la posizione di Forza Italia, che oltre ai suoi problemi interni sfoglia la margherita in attesa da settimane di conoscere cosa faranno i suoi ex alleati di centro con la segreta speranza che qualcuno ci ripensi e quindi rientri in quella coalizione di centrodestra che soltanto nel febbraio scorso sosteneva il candidato a governatore Ugo Cappellacci. (g.o.)

Il blitz

Sassari, controlli dei Nas in tutta l’isola: sequestrati 855 chili di uova e colombe di Pasqua scadute o conservate tra i topi

Le nostre iniziative