La Nuova Sardegna

Alghero

controlli e sanzioni in tutta la riviera 

Dalla battaglia agli incivili emergono gli affitti in nero

Dalla battaglia agli incivili emergono gli affitti in nero

ALGHERO. I cafoni non vanno in vacanza, anzi attorno a ferragosto aumentano pure. Nella Riviera del Corallo, dove l’assessore all’Ambiente Andrea Montis ha dichiarato un bel da fare per polizia...

20 agosto 2021
2 MINUTI DI LETTURA





ALGHERO. I cafoni non vanno in vacanza, anzi attorno a ferragosto aumentano pure. Nella Riviera del Corallo, dove l’assessore all’Ambiente Andrea Montis ha dichiarato un bel da fare per polizia locale, barracelli e operatori. Controlli e una quindicina di sanzioni nella sola giornata di ferragosto, comminate tutte dalla compagnia barracellare nei pressi delle spiagge. I motivi vanno dal mancato rispetto dei divieti di fumo all’abbandono di rifiuti sino al calpestamento del sistema dunale in zona Maria Pia.

I controlli non hanno riguardato solo le spiagge, ma anche il centro cittadino dove ci si è concentrati sulla guerra agli incivili, soprattutto sullo smaltimento dei rifiuti. In questo caso i controlli sono stati eseguiti, nel corso di tutta la giornata, da polizia locale e operatori della società che gestisce la raccolta dei rifiuti. Diverse le sanzioni anche in questo caso, tra le quali spicca quella comminata a un intero condominio nella zona di via Lido, dove, da un appartamento affittato a un gruppo di ragazzi, sono stati abbandonati parecchi rifiuti in strada. A quanto pare la proprietà non aveva mai ritirato i mastelli per la differenziata e non aveva fornito indicazioni ai propri ospiti. «Al di là dell’abbandono che viene risolto con immediatezza dagli operatori incaricati, casi come questo mettono in evidenza anche altri aspetti relativi alla diffusa pratica degli affitti in nero – ha evidenziato l’assessore Montis – Tutti questi casi, pur partendo dai rifiuti o dalle verifiche portate avanti in materia di rifiuti, verranno prontamente segnalati agli organi preposti ai controlli in materia fiscale per gli ulteriori aspetti di loro competenza».

Pugno di ferro dunque contro gli incivili da parte dell’assessore all’Ambiente. Segnalazioni anche per l’intera area di Carrabuffas, dove la presenza di sacchetti, senza i previsti contenitori, mette in evidenza la potenziale presenza di abitazioni cedute in affitto nel periodo estivo senza registrazione Tari. (n.n.)

In Primo Piano
Il caso

Sassari, palazzina pericolante: sgomberate dodici famiglie

di Paolo Ardovino
Le nostre iniziative