La Nuova Sardegna

Cagliari

sant’antioco

Apre ai turisti la Torre Canai

Tutte le mattine sarà possibile visitare il giardino botanico

09 luglio 2012
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SANT’ANTIOCO. Grazie al lavoro dei volontari la Torre Canai, di proprietà demaniale, ma in gestione alla sezione cittadina di Italia Nostra , anche quest’anno aprirà il suo giardino botanico e l’interno alle visite dei turisti. Tutti i giorni la struttura sarà visitabile dalle 10 alle 12 ed il giovedì ed il sabato anche nel pomeriggio dalle 17 alle 19,30. «Siamo alla ricerca di volontari – dice Graziano Bullegas, segretario regionale e presidente della sezione cittadina dell’associazione – per consentirci magari un’apertura con orari più lunghi e venire incontro alle richieste dei visitatori che anche l’anno scorso sono stati migliaia». Il giardino botanico ai piedi della torre è stato curato dal naturalista Sergio Todde, scomparso alcuni anni fa. All’interno della sala circolare al primo piano della torre i visitatori possono prendere visione della mostra fotografica sulle specie faunistiche e botaniche di maggior pregio presenti nell’isola di Sant’Antioco e negli isolotti del Toro e della Vacca e anche delle zone archeologiche del sud dell’isola. «Credo sia importante – prosegue Bullegas – che ancora più cittadini prendano coscienza del grande valore del patrimonio ambientale, paesaggistico e culturale costituito dall’isola di Sant’Antioco e che si impegnino per conoscerlo a fondo e per tutelarlo ed anche promuoverlo perché anche il turista consapevole è importante per la valorizzazione di questi beni immateriali ma di grandissimo valore».

Carlo Floris

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