La Nuova Sardegna

Cagliari

Abusi sessuali su una bimba, commerciante condannato a 7 anni

Abusi sessuali su una bimba, commerciante condannato a 7 anni

La piccola, che avrebbe subito violenze sessuali per tre anni, era stata data in affidamento alla mamma dell’ambulante

12 aprile 2013
1 MINUTI DI LETTURA





CAGLIARI. Un commerciante ambulante di Cagliari è stato condannato a sette anni per violenza sessuale su minore, dopo tre anni di abusi su una bambina di dieci anni. È la sentenza pronunciata dalla seconda sezione penale del Tribunale di Cagliari. La vicenda risale a quando la bambina era stata data in affidamento, assieme al fratellino, alla madre dell’ambulante (non imputata per gli abusi) ma condannata, invece, ad un anno e mezzo di carcere con l’accusa di aver minacciato la piccola vittima per evitare che raccontasse agli inquirenti gli abusi subiti quando si trovava in affidamento. Davanti al collegio presieduto dal giudice Massimo Costantino Poddighe, il pm Emanuele Secci aveva chiesto rispettivamente otto e due anni di reclusione. L’uomo, un ambulante di Cagliari, e la madre erano difesi dagli avvocati Francesco Lai e Gian Mario Sechi. La piccola vittima, invece, si è costituita parte civile con l’avvocato Pietro Alberto Ippolito. Le indagini, dopo la segnalazione arrivata dai servizi sociali, erano state affidate ai sostituti procuratori Alessandro Pili e Rosanna Allieri. Oggi la sentenza di primo grado che ha accolto in buona parte le tesi dell’accusa.

In Primo Piano
Trasporti

Numeri in crescita nel 2023 per gli aeroporti di Olbia e Cagliari, in calo Alghero

Le nostre iniziative