La Nuova Sardegna

Cagliari

LAS PLASSAS

Abusi e falso per l’autovelox, chieste due condanne

LAS PLASSAS. Due anni e mezzo di carcere per Vincenzo Sergi, funzionario responsabile del Comune di Las Plassas; un anno e mezzo per Pierluigi Ferraro, amministratore della Sercom, la società che ha...

25 maggio 2013
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LAS PLASSAS. Due anni e mezzo di carcere per Vincenzo Sergi, funzionario responsabile del Comune di Las Plassas; un anno e mezzo per Pierluigi Ferraro, amministratore della Sercom, la società che ha fornito l’autovelox. Sono le richieste di condanna formulate dal Pm di Cagliari, Emanuele Secci, al processo sui presunti abusi e falsi che avrebbero influenzato l’attività dell’apparecchiatura che, in pochi anni, aveva inflitto migliaia di multe agli automobilisti di mezza Sardegna.

Durante la discussione, la parte civile ha chiesto anche di riconoscere ai circa 150 multati che si sono costituiti in giudizio un risarcimento simbolico di 500 euro.

Difesi dagli avvocati Gianrico Ranaldi e Luigi Pau, i due imputati sono accusati di concorso in abuso d’ufficio per l’affidamento dell’appalto e, nel caso del funzionario, anche di falso per il sistema di contestazione delle infrazioni al codice della strada. Al centro della vicenda l’installazione a Las Plassas dell’autovelox che, nel 2006, ha distribuito oltre 16 mila sanzioni. Secondo l’accusa, l’apparecchiatura sarebbe stata piazzata senza gara d’appalto. Le difese parleranno il 27 settembre, poi la sentenza.

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