La Nuova Sardegna

Cagliari

Peste suina nel Villacidrese, migliaia di capi in quarantena

di Luciano Onnis
Peste suina nel Villacidrese, migliaia di capi in quarantena

Colpite anche grosse aziende come la “Mamusa” di San Gavino e quella di Sisinnio Piras in carcere per l’inchiesta sui fondi ai gruppi in consiglio regionale

03 febbraio 2014
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VILLACIDRO. La peste suina attacca gli allevamenti nelle campagne di Villacidro. Dopo l’accertamento di dieci casi in un’azienda in località ‘Sou e Pani’ da parte del Servizio veterinario della Asl 6, il sindaco Teresa Pani ha emesso l’ordinanza di quarantena e limitazione di spostamento per i suini in una raggio di 10 chilometri.

Si teme che l’epidemia possa già essersi diffusa ai territori confinanti di Gonnosfanadiga, Serramanna, San Gavino e Pabillonis, dove il pascolo brado è sempre diffuso.

Migliaia di capi suini, compresi i maialetti, non potranno pertanto essere macellati e immessi sul mercato per almeno quaranta giorni e fino a ulteriori accertamenti veterinari in tutta la zona.

Gravi i danni economici per gli allevatori. Fra le aziende colpite quelle a livello industriale come la “Mamusa” di San Gavino e quella dell’ex consigliere regionale di Forza Italia Sisinnio Piras, tutt’ora in carcere per la nota vicenda sull’utilizzo illecito dei fondi dei partiti.

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