La Nuova Sardegna

Cagliari

Teatro lirico, altro rinvio per il contratto del soprintendente Meli

Teatro lirico, altro rinvio per il contratto del soprintendente Meli

Nell’agenda del consiglio di amministrazione priorità alla riscossione delle somme dovute da Regione e Comune

10 febbraio 2014
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CAGLIARI. Mauro Meli è il sovrintendente del teatro lirico di Cagliari ma per il contratto dovrà ancora attendere: ieri mattina il consiglio di amministrazione si è riunito e il presidente-sindaco Massimo Zedda ha illustrato ai consiglieri una serie di problemi di carattere finanziario che la Fondazione è chiamata ad affrontare nei prossimi mesi.

Soprattutto quello dei crediti, i contributi che il teatro non ha ancora riscosso da Regione e Comune. Meli può comunque operare all'interno del Lirico, la sua nomina è stata perfezionata ed è efficace.

Sarà probabilmente la prossima seduta del Cda, la cui data non è stata ancora fissata, quella giusta per risolvere il problema del contratto: dovrà essere definito lo stipendio, in una fase molto delicata della vita della Fondazione, e quello della durata dell'accordo.

Si è parlato di un contratto semestrale, di certo la scadenza non potrà andare oltre il 16 settembre, quando l'intero consiglio di amministrazione e quindi anche il sovrintendente decadranno e si aprirà la strada al rinnovo dello statuto in linea con le nuove norme che regoleranno nei prossimi anni i teatri lirici italiani.

Il Cda sarà sostituito da un consiglio di indirizzo con poteri di reale controllo economico, il sovrintendente verrà nominato direttamente dal ministero.

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