La Nuova Sardegna

Cagliari

Inseguimento tra Cagliari e Quartu e autoscontro con le auto parcheggiate: in cella due giovani

Inseguimento tra Cagliari e Quartu e autoscontro con le auto parcheggiate: in cella due giovani

Gli agenti della Volante trovano il conducente ubriaco e senza patente. La macchina, rubata, nel giorno di San Valentino era stata segnalata per aver quasi investito alcuni pedoni

16 febbraio 2014
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CAGLIARI. Via XX Settembre come una pista da corsa alle 4 del mattino: gli agenti della squadra Volante nel servizio di pattugliamento voluto dal questore per le elezioni hanno visto la Fiat Punto che sfrecciava a tutta velocità verso viale Diaz e l’hanno inseguita. Gli agenti avevano inserito lampeggianti e sirene e questo ha scatenato il conducente della Punto che si è lanciato in manovre spericolate.

L’inseguimento è andato avanti per il viale Cimiter e poi via Dante, piazza Repubblica, via San Benedetto raggiungendo infine il viale Marconi. Tutti gli incroci sono stati attraversati a fortissima velocità nonostante il “rosso”. In viale Marconi la Volante ha affiancato la Punto per far desistere il conducente da ulteriori manovre pericolose, ma l'autista, noncurante dell'avvertimento, ha cercato di speronare la pattuglia in più occasioni. Nel frattempo gli agenti hanno saputo via radio che l’auto era stata rubata.

L'inseguimento si è protratto all'interno di Quartu lungo via Volta, via Bonaria, via Rossi Vitelli dove la Punto ha urtato un veicolo parcheggiato sul lato destro della strada. Il mezzo ha poi proseguito la corsa su piazza Santa Maria, viale Colombo, via Rossini per imboccare via Catalani dove ha urtato un altro mezzo in sosta a sinistra per poi proseguire in via Verdi.

Successivamente ha imboccato viale Colombo direzione Poetto, ma giunti in prossimità di via Leopardi ha svoltato in via Gorizia, via XX Settembre, percorrendo le vie del centro storico per infilarsi in ultimo nel vicolo Conte San Giuliano.

A questo punto i due occupanti, non potendo proseguire la fuga in auto, abbandonavano il veicolo ingaggiando una colluttazione con i due operatori di polizia, scesi dall'auto di servizio per bloccarli.

I due, con non poca fatica sono stai messi in condizioni di sicurezza ed identificati per Raffaele Madeddu, che guidava e Riccardo Melis, entrambi noti agli agenti.

Nell’auto c’erano due ragazze minorenni che per tutta la durata dell'inseguimento hanno viaggiato coricate nei sedili posteriori, “Ci siamo nascoste, avevamo paura”.

All'interno dell'auto è stato rinvenuto un coltello della lunghezza di 50 centimetri circa, nascosto sotto il tappetino lato guida.

Da accertamento telematico l'auto è stata segnalata nella mattinata del 14 febbraio, come mezzo che percorreva a forte velocità alcune vie di Quartu, tentando di investire alcuni pedoni.

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