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Cagliari

Nominato appena 2 settimane fa, il liquidatore dell’Igea si dimette

Nominato appena 2 settimane fa, il liquidatore dell’Igea si dimette

Bista Zurru: “A oggi non ci sono soldi per pagare dipendenti e fornitori”

24 febbraio 2014
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IGLESIAS. Ha rimesso il mandato nelle mani del nuovo presidente della Regione Giovanni Battista Zurru, già amministratore unico e ora commissario liquidatore dell'Igea Spa, la società regionale titolare delle concessioni minerarie della Sardegna che, in base alla legge approvata lo scorso gennaio, dovrà essere sostituita dall'Arbam, la nuova Agenzia per le bonifiche ambientali.

L'annuncio è stato dato dallo stesso commissario in occasione di un incontro con i delegati della Rsu ai quali ha letto il contenuto della missiva. Nella lettera Zurru, che è stato nominato amministratore dell'azienda nel 2009 e commissario liquidatore il 14 febbraio scorso - a due giorni dal voto per le elezioni regionali - ha ricordato che “ad oggi” non ci sarebbero riscontri sugli stanziamenti necessari per pagare maestranze e fornitori.

A ciò ha aggiunto un altro fatto: che il risultato elettorale ha mutato il quadro di riferimento all'interno del quale era stato nominato. Da qui la decisione di rimettere nelle mani del nuovo governatore “ogni e qualsiasi incarico conferito in precedenza”.

Tra i lavoratori resta immutata la preoccupazione per il mancato pagamento degli stipendi. “Le maestranze hanno ricevuto l'ultimo stipendio a dicembre - denuncia ancora oggi Giampaolo Delrio, delegato Rsu Cgil - A questo punto è necessario capire cosa farà la Regione”.

Analoghe preoccupazioni sono state espresse da Nino D'Orso, segretario provinciale della Femca Cisl. “Ho appreso anch'io delle dimissioni. A noi però - chiarisce il sindacalista - non interessa il nome del commissario liquidatore o dell'amministratore. Ciò che davvero importa è la garanzia del fatto che vengano pagati gli stipendi e ci serve anche capire cosa si dovrà fare in futuro”.

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