Peste suina: finisce la quarantena, gli animali possono essere commercializzati di nuovo
Dopo i nove casi riscontrati nel Villacidrese la situazione è tornata alla normalità
26 febbraio 2014
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VILLACIDRO. Il territorio del Villacidrese non è più in quarantena per i nove casi di peste suina riscontrati in un allevamento della zona a inizio febbraio.
Dopo i controlli a tappeto con esito negativo effettuati dal Servizio veterinario della Asl di Sanluri negli oltre trecento allevamenti e aziende suinicole nel raggio di dieci chilometri dal punto in cui era stato registrato il caso di Psa, il ministero della Salute ha concesso una deroga alla Regione Sardegna per l’autorizzazione alla macellazione e alla commercializzazione di maiali provenienti dalle maggiori aziende suinicole del territorio, quelle cioè che dispongono di sistemi di allevamento controllatissimi.
Fra queste le aziende Mamusa e quella dell’ex consigliere regionale di Forza Italia, Sisinnio Piras, salito alla ribalta della cronoca per note vicende giudiziarie. Le macellazioni devono avvenire rigorosamente nei macelli di San Gavino e Villacidro, sotto stretto controllo del Servizio veterinario.(Luciano Onnis)
