La Nuova Sardegna

Cagliari

Stipendi a singhiozzo: rivolta fra gli operai del servizio civico

di Luciano Pirroni
Stipendi a singhiozzo: rivolta fra gli operai del servizio civico

Sestu, un lungo elenco di disagi motivo della protesta davanti al comune

14 marzo 2014
1 MINUTI DI LETTURA





SESTU. Ritardi nei pagamenti, decurtazione negli stipendi, disorganizzazione negli orari di lavoro. Sono i motivi che hanno portato alla protesta degli operai impiegati nel servizio civico comunale, inseriti nell'elenco dei soggetti ammessi alle azioni di contrasto alle povertà.

Un gruppo di nove lavoratori – oltre un mese e mezzo accorpati nei servizi di vigilanza all'ingresso delle scuole cittadine – che stamattina ha manifestato davanti al municipio di via Scipione, il malcontento per le lungaggini nei pagamenti degli emolumenti.

Non solo."Abbiamo visto l'inefficienza del Comune – hanno detto – nello stabilire le nostre competenze. Poi troppi ritardi per la corresponsione delle mensilità e disservizi nell'organizzazione del lavoro. Auspichiamo che tutte le questioni vengano risolte, altrimenti ci troveremo ad incrociare le braccia".

In Primo Piano
Trasporti

Numeri in crescita nel 2023 per gli aeroporti di Olbia e Cagliari, in calo Alghero

Le nostre iniziative