La Nuova Sardegna

Cagliari

Cagliari, sicurezza in sala operatoria: check list come in aereo

Il metodo adottato dai piloti dell'aviazione civile entra nelle linee guida varate dalla giunta regionale su proposta dell'assessore Luigi Arru per evitare gli errori a danno dei pazienti

07 agosto 2015
2 MINUTI DI LETTURA





CAGLIARI. Garantire maggiore sicurezza al paziente in sala operatoria evitando procedure chirurgiche sulla parte del corpo sbagliata, ritenzione di garze, strumenti o altri materiali nella parte operata. Sarà possibile col metodo della check list, mutuato dall’aviazione civile, che consentirà la verifica di tutte le attività «così come avviene nel mondo dell’aeronautica».

Approvate dall’esecutivo, su proposta dell’assessore della Sanità Luigi Arru, saranno subito operative le linee di indirizzo per la sicurezza in chirurgia. È stato definito, negli ospedali del territorio, un percorso di sicurezza per il paziente chirurgico: attraverso la diffusione a tutto il team di sala operatoria (chirurghi, anestesista, infermiere strumentista, infermiere di anestesia, medici in formazione, tecnici, personale ausiliario) delle informazioni riguardanti la patologia e la procedura chirurgica - viene spiegato in una nota - si limitano al massimo i margini di errore.

«L’attività chirurgica - ha detto Arru - è molto complessa per procedure, azioni di equipe e volumi di attività. Per questo motivo il lavoro del team multidisciplinare deve essere pianificato, condiviso e finalizzato, al fine di prevenire incidenti operatori, e favorire la coesione del gruppo di lavoro attraverso meccanismi di sviluppo di comunicazione, motivazione e senso di appartenenza, visione e gratificazione».

«Rispetto alla check list prevista dal ministero della Salute - ha spiegato l’assessore - la Regione Sardegna ha disegnato un percorso di sicurezza più ampio, che accompagna il paziente chirurgico dal momento in cui lascia il reparto al suo ritorno dopo l’intervento». Alla realizzazione di questo progetto hanno collaborato direttori sanitari, chirurghi, anestesisti, infermieri e risk manager provenienti dalle aziende sanitarie sarde che sono coinvolti in prima linea nelle complesse attività chirurgiche, con la partecipazione anche di un pilota dell’aviazione civile esperto nell’utilizzo delle check list.

In Primo Piano

Video

25 Aprile, a Cagliari un corteo di 20mila persone sfila per le vie della città

L’intervista

L’antifascismo delle donne, la docente di Storia Valeria Deplano: «In 70mila contro l’oppressione»

di Massimo Sechi
Le nostre iniziative