La Nuova Sardegna

NURRI. Proseguono i disservizi nell’ufficio postale di Nurri nonostante le reiterate proteste del sindaco Antonello Atzeni che si è fatto interprete del malcontento della popolazione. L’ufficio, ubicato nella via Cavour, gestito da un solo dipendente, aperto a giorni alterni, è privo di “automated teller machine” (atm)lo sportello automatico che eroga denaro.

“Quantunque abbia più volte segnalato i disservizi sia alla direzione regionale che nazionale di poste italiane, la spa che si occupa della gestione, non ho ricevuto alcun riscontro - sottolinea il sindaco Atzeni.”. I giorni di apertura dell’ufficio, dalla prima mattina sino alla chiusura, si creano puntualmente degli assembramenti sia all’ingresso che nei paraggi nonostante le prescrizioni adottate per arginare il diffondersi del covid 19.

“Si potrebbe in parte ovviare ai disservizi, spiega il sindaco del paese del Sarcidano, se venisse installato il Postamat, così come da tempo ho suggerito inutilmente a Poste Italiane. Molti cittadini se dovessero ancora perdurare i disservizi hanno dichiarato che saranno costretti a disdire i contratti stipulati. Sono molto rammaricato. Il silenzio disarmante di poste italiane stride con gli impegni assunti nei confronti dei piccoli comuni dall’amministratore delegato Matteo Del Fante nel corso del secondo incontro “sindaci d’Italia” che si è svolto a Roma il 28 ottobre dello scorso anno alla presenza, tra gli altri, del presidente del consiglio dei ministri Giuseppe Conte”. (Gian Carlo Bulla)