Riappare misteriosamente la campana perduta
di Gianfranco Nurra
Carbonia, nella chiesa dell’Addolorata qualcuno ha riportato il pezzo scomparso nel 1958
14 marzo 2014
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CARBONIA. Riappare, dopo più di cinquanta anni, un piccolo pezzo della storia della città. Misteriosamente, infatti, forse riconsegnata da chi l’ha custodita dalla fine degli anni Cinquanta, è riapparsa nella chiesa dell’Addolorata, la campanella del campanile a vela della chiesetta di via Sicilia, la chiesa chiamata "dei minatori".
La campana era scomparsa nel 1958, quando la chiesa, ospitata nei primi anni di Carbonia in uno dei cameroni della zona di Rosmarino, era stata abbandonata in seguito alla costruzione delle nuova chiesa della Madonna Addolorata.
“Non abbiamo idea di chi l’abbia riconsegnata – ha spiegato il parroco don Gianni Cannas -, ma ne siamo felici. I lavori per il recupero dell’edificio, che dopo anni di abbandono ritornerà a vivere, stanno andando avanti celermente e crediamo che entro la fine dell’anno la struttura potrà essere ultimata. Siamo alla ricerca di altri oggetti che sono scomparsi a suo tempo e che facevano parte dell’arredo e delle dotazioni della chiesetta”.
