La Nuova Sardegna

Dai campi di calcio alle passerelle nazionali, la vita da modello del quartese Andrea Lanzo

_0
08 agosto 2018
1 MINUTI DI LETTURA





CAGLIARI. Ha iniziato a giocare a pallone quando aveva 6 anni, arrivando fino alla Serie D nel ruolo di portiere. A 17 anni ha iniziato a posare come modello e a sfilare. Andrea Lanzo, ora che ha 26 anni, non solo continua la sua attività nella moda, ma sta per intraprendere una nuova avventura imprenditoriale. Il giovane, originario di Quartu, ha sfilato e prestato il suo volto per numerosi brand e aziende, tra i quali Tim, People, Antony Morato, Santoni, Forte Village, Cantiere Savona, Arena e Calvino, Lacoste, Harmont & Blaine, Smeraldina, Zedda Piras, Ichnusa, Lotto, Corte Rosada e Antonio Marras. «Per me è stato fondamentale a livello professionale e umano l'incontro con il maestro Pignatelli - spiega Andrea Lanzo -. L'ho conosciuto in un momento di cruciale della mia vita, quando stavo per entrare nell'Arma dei carabinieri. Ho scelto, invece, di proseguire la carriera di modello, partecipando a numerosi eventi, shotting e sfilate. Ho calcato le passerelle del Pitti di Firenze e ho avuto una esperienza in un noto programma televisivo Mediaset». Negli anni, il rapporto con Pignatelli si è intensificato al punto da realizzare insieme diversi progetti. «La nuova stagione invernale sarà un vero è proprio boom per me - spiega Andrea - con nuove iniziative imprenditoriali che mi aspettano nella mia città e non solo, grazie alle quali spero di rivoluzionare il concept di intrattenimento e vita sociale. Grazie ai miei viaggi e ai miei lavori nel campo della moda ho maturato negli anni una consapevolezza tale da spingermi a inventare qualcosa di nuovo e unico, in primis nella città di Cagliari, ma da poter proporre in un futuro anche nel panorama europeo. E quale momento migliore per crederci se non la nuova stagione invernale che mi vedrà protagonista di una nuova collezione?». (Andrea Lanzo su Instagram) (a cura di Federico Spano)

La classifica

Parlamentari “assenteisti”, nella top 15 ci sono i sardi Meloni, Licheri e Cappellacci

di Salvatore Santoni
Le nostre iniziative