Incendi, bruciati 385 ettari in Gallura: quasi certo il dolo
Tra 1000-1500 turisti evacuati, non tutti ancora rientrati
NUORO. E' un bilancio ancora parziale, ma già pesante, quello tracciato all'indomani del gigantesco incendio scoppiato tra Budoni e San Teodoro, sulla costa nord orientale della Sardegna, metà turistica tra le più gettonate nell'Isola che richiama ogni anno migliaia di persone.
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Molti tra i circa 1.500 tra turisti e residenti fatti evacuare ieri a scopo precauzionale, non sono ancora potuti rientrare negli hotel, residence e abitazioni private occupati fino all'arrivo delle fiamme. In azione anche questa mattina Canadair, elicotteri e squadre a terra per spegnere gli ultimi focolai nel timore che il forte vento di maestrale, in rinforzo solitamente dal primo pomeriggio, possa riattivare il fuoco.
I dati provvisori parlano di circa 385 ettari bruciati dall'incendio. Le fiamme sarebbero partite dalla frazione di Berruiles e potrebbe essere di origine dolosa. Gli uomini del Corpo Forestale indagano su questa ipotesi, anche se al momento non ci sono certezze.
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